Sabato 17 febbraio ore 21,00
all'antica fiera di S. Valentino di Bussolengo
i comici più noti di
Zelig: Leonardo Manera, Diego Parassole, Teresa Mannino e Luca Klobas.
Lo spettacolo si svolgerà nel teatro tenda allestito nel Parco Sampò a Bussolengo (Verona).
La biglietteria del Teatro Tenda sarà aperta a partire dalle ore 19,00, apertura porte alle ore 20,00, tutti i posti sono a sedere.
Per informazioni: tel. 045 803 9156 – www.eventiverona.it -
Leonardo Manera
Attore, principalmente cabarettista Leonardo “Fluoro” Manera è un artista dalla fantasia instancabile e con un repertorio vastissimo. Dal pozzo della sua fantasia, sono nati molti personaggi comici, strampalati creando soluzioni comiche tutte diverse ma ugualmente importanti e divertenti. Il valore aggiunto della sua comicità sta nella capacità di mettere in evidenza il contrasto, il contraddittorio da cui scaturisce il senso umoristico delle paradossali situazioni che crea sulla scena.
Diego Parassole
I suoi spettacoli hanno trattato vari temi: dal rapporto fra generazioni, al mondo multimediale, alla satira politica e sociale (il disilluso operaio Pistolazzi) sempre attraverso una lente d’ingrandimento di critica intelligente. Il suo codice comico rende sempre veicolabile anche gli argomenti più spinosi al
Venerdì 16 marzo alle ore 21
presso la chiesa di San Tomaso Cantuariense (chiesa è nota per la felice acustica e per il grande organo barocco su cui suonò il tredicenne Mozart) la Fondazione Masi presenta per il quarto anno consecutivo il “Concerto di San Giuseppe”, manifestazione musicale aperta ai veronesi. Protagonisti saranno l’ensemble “Archidee” e il duo “Le Petit Rien” che eseguiranno brani tra gli altri di Monteverdi, Castello e Merula .
I due gruppi hanno vinto ex-aequo l’edizione 2006 del premio speciale Fondazione Masi nell’ambito del Concorso Internazionale “Gaetano Zinetti”, indetto annualmente dal Comune di Sanguinetto.
L’ Ensemble Archidee nasce nel 2005 dall’interesse di cinque musicisti per la musica antica e barocca, formando un organico originale con la viola d’amore, nel quale ogni singolo componente porta la propria esperienza, costituita in particolare dall’aver suonato con J.E. Gardiner, T. Pinnock, F. Bruggen e aver frequentato le lezioni di maestri quali J. Savall, C. Hogwood, G. Carmignola, A. Perugi, A. Conti, G. Murray e T. Koopman. L’ensemble sta svolgendo un’intensa e qualificata attività concertistica.
Le Petit Rien è costituito da Francesca Thompson, flauto diritto, e da Francesco Corti, clavicembalo.
Francesca Thompson ha collaborato con molti celebri ensemble, come The Bach Players, il Fitzwilliam
domenica 18 febbraio alle 21,00 al Teatro Tenda allestito in Piazza Sampò a Bussolengo (Verona).
Comune di Bussolengo presenta il concerto di Luca Carboni, unica data del Veneto del grande artista bolognese uscito lo scorso autunno con il nuovo CD “… Le band si sciolgono” e che inizierà fra qualche giorno il suo nuovo tour in giro per l’Italia.
Il
concerto di Luca Carboni si svolgerà
Anticipato in radio dal singolo “Malinconia”, già entrato nella classifica dei brani più trasmessi dalle radio, il CD “... Le band si sciolgono” segna il ritorno di Luca Carboni dopo cinque anni di assenza dal mercato discografico (l’ultimo album di inediti, “Lu.Ca”, risale al 2001).
«Questo album per me è una novità: è il mio debutto come produttore artistico dell'intero disco” – afferma Carboni – “Come sempre, ho scritto tutte le canzoni (a parte la musica di "Lampo di vita" composta da Gaetano Curreri e Saverio Grandi) e curato gli arrangiamenti. Inoltre ho suonato tutte le tastiere, programmato le ritmiche, suonato quasi tutti i bassi sinth e alcune chitarre. Sentivo l'esigenza di mettermi alla prova anche come musicista».
La data di Bussolengo è fra le prime del nuovo tour di Luca Carboni che a proposito del suo ritorno
VERONA CASA DI GIULIETTA
Il giorno di San Valentino si tiene la cerimonia di premiazione per le lettere più belle scelte tra le migliaia che arrivano spontaneamente a Giulietta. Il fenomeno della corrispondenza indirizzata all’eroina shakespeariana è un fenomeno unico e irripetibile, che fa di Verona il luogo ideale per gli animi romantici e gli innamorati di tutto il mondo
nella foto le ragazze premiate foto Antonella Anti Studio Click
Cinema Kappadue Via Rosmini.
Martedì' 020 febbraio 2007
ore 16.00, 18,00,21.00.
NINOTCHKA
(USA, 1939)
Regia: Ernst
Lubitsch.
Interpreti: Greta Garbo, Melvyn Douglas, Bela
Lugosi.
Sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, Walter
Reisch.
Fotografia: William Daniles.
Musica: Werner R.
Heymann.
Durata: 110 min.
Film ristampato, presentato in lingua originale con sottotitoli in italiano. Proveniente da Lab80 film.
“ Garbo Laughs!” fu la conturbante frase di lancio per questo film, ventitreesima apparizione della diva, il primo della carriera nel quale ella si sia esibita in un sorriso.
Ninotchka è un ispettore del governo sovietico inviata a Parigi per controllare l’operato di tre agenti che hanno l’incarico di vendere alla granduchessa Swana alcuni gioielli confiscati durante la rivoluzione. In effetti i tre, circuiti dal conte d’Algout Leon, amante della contessa, pensano più a spassarsela nella Ville Lumière che a concludere l’affare. Presto anche Ninotchka viene sedotta dai modi del conte e se ne innamora sotto gli occhi della granduchessa, che passa immediatamente al ricatto: Ninotchka riuscirà a concludere il suo incarico con successo solo a patto di lasciare Leon e abbandonare subito la Francia. «La molteplicità dei registri [...] è parzialmente unificata dal ritmo su cui poggia il film, che è
Si parlerà d’amore nella puntata di questa sera, giornata degli innamorati, e Verona sarà tra i protagonisti della famosa trasmissione condotta da Bruno Vespa.
La nostra città, infatti, sarà al centro della discussione che verterà sulla festa di San Valentino e sulle iniziative per festeggiare la romantica ricorrenza. Dagli studi di “Porta a Porta” si parlerà delle proposte di “Verona in Love”, la manifestazione veronese che ruota attorno al 14 febbraio, per consacrare il capoluogo scaligero a capitale mondiale dell’amore grazie al mito di Romeo e Giulietta. Riccardo Cocciante sarà presente in studio e racconterà il proprio percorso creativo per la realizzazione della sua nuova opera basata sulla vicenda dei due innamorati shakespeariani. La produzione debutterà all’arena di Verona, in anteprima mondiale, il primo giugno.
foto Antonella Anti Studio Click
14 Febbraio 2007
"Un viaggio nell'Amoe...l'Amore in un viaggio"
c/o
Foyer del TEATRO NUOVO, ore 18.00-
Si terrà il prossimo 14 Febbraio, il giorno di San Valentino, uno speciale appuntamento con la musica dal vivo della cantautrice veronese Veronica Marchi. Presso il Foyer del Teatro Nuovo/Stabile di Verona Veronica Marchi si esibirà in versione acustica, insieme a Maddalena Fasoli al violino e Daniele Partelli alla voce recitante, in uno spettacolo chiamato "Un viaggio nell'Amore...l'Amore in un viaggio”.
L'evento è organizzato dal Comune di Verona. L'inizio è previsto per le ore 18.00. Lo spettacolo è ad ingresso libero.
foto Antonella Anti Studio Click
dal 10 al 14 febbraio
Cinque giorni di incontri, mostre e spettacoli consacrano Verona città dell’amore
«La manifestazione, sta crescendo di anno in anno – spiega l’assessore al Turismo del Comune di Verona Francesca Tamellini -. Un risultato ottenuto anche grazie alla sinergia tra diversi assessorati che assieme collaborano per la riuscita dell’evento. A questo proposito vorrei ringraziare, per il prezioso contributo offerto, gli assessorati alle Politiche Giovanili, alla Cultura, ai Servizi Sociali e allo Spettacolo. Verona in Love è un vero è proprio strumento di marketing per la nostra città, in grado di consolidare sempre più, e in tutto il mondo, l’idea di Verona come città dell’amore universale, inteso nella sua accezione più ampia».
Soddisfatto del crescente interesse suscitato dalla manifestazione anche Claudio Pasquetto, presidente del Consorzio Verona Tuttintorno: «Verona in Love diventerà sempre più un prezioso strumento per destagionalizzare il turismo a Verona, attirando molti ospiti in città anche in un periodo, febbraio, tradizionalmente meno intenso dal
Venerdì
23 e Sabato 24 febbraio 2007 alle 20.30 al
Teatro Salieri di Legnago
la Stagione di Prosa del Salieri al suo terzo appuntamento presenta Arlecchino servitore di due padroni, di Carlo Goldoni (che nacque a Venezia tre secoli fa, nel 1707, il 25 febbraio), regia Giorgio Strehler, messa in scena Ferruccio Soleri con la collaborazione di Stefano de Luca, scene Ezio Frigerio, costumi Franca Squarciapino, luci Gerardo Modica, musiche Fiorenzo Carpi, con Ferruccio Soleri (il 23) e Enrico Bonavera (il 24).
Uno spettacolo che è diventato nel mondo quello più amato dell'intero Teatro Italiano.
Assieme al Teatro Goldoni di Venezia, il Salieri di Legnago è l'unico altro teatro in Veneto che è riuscito ad assicurarsi le recite di questo spettacolo leggendario.
_____________________________
Il 23 teatro esaurito; per il 24 ancora qualche posto.
Tel 0442 25 477 www.teatrosalieri.it)
Venerdì 16 febbraio 2007 alle ore 21,00
presso la BASILICA DI SANT’ANTONIO
Del tutto eccezionale appuntamento con l’arte e con la musica è il grandioso concerto che, organizzato per l’inaugurazione del magnifico restauro del rosone meridionale del transetto della Basilica di Sant’Antonio ad opera della BANCA POPOLARE DI VERONA, vedrà protagonista il gruppo musicale: “I SOLISTI VENETI” diretti da Claudio SCIMONE. Sarà un meraviglioso spettacolo di musica e luci, la Basilica del Santo, infatti, sarà illuminata come non mai per poter metter in mostra il meraviglioso lavoro svolto grazie al contributo dell’istituto di credito veronese.
una manifestazione musicale dai molteplici risvolti culturali, infatti, la Basilica del Santo non è solo il più celebre luogo di culto padovano, ma anche lo scrigno d’inestimabili capolavori artistici e la massima testimonianza del glorioso passato musicale padovano. Proprio in essa operarono a lungo musicisti veneti di prima grandezza, in essa nacquero immortali capolavori musicali, gran parte dei quali trovano ampia risonanza nel repertorio de “I Solisti Veneti”, sin dalla fondazione virtuosi ed entusiasmanti cantori della grande civiltà musicale veneta del Settecento. Proprio a loro si deve primariamente la
dal 13 al 18 febbraio Teatro Nuovo ore 20,45
Martedì 13 febbraio sesto appuntamento col GRANDE TEATRO 2006-2007: in scena “La trilogia della villeggiatura” di Carlo Goldoni di cui ricorre il terzo centenario della nascita. Tra gli interpreti Lello Arena, Gaia Aprea e Max Malatesta.
Proposta dal Teatro Stabile del Veneto e dal Teatro Stabile di Catania, va in scena al Teatro Nuovo da martedì 13 (inizio alle 20.45) a domenica 18 febbraio “La trilogia della villeggiatura” di Carlo Goldoni, sesto appuntamento del Grande Teatro, stagione di prosa organizzata dall’Assessorato allo Spettacolo del Comune di Verona.
Tre commedie di Carlo Goldoni in un solo titolo: questa la scelta che il regista Luca De Fusco ha voluto fare per celebrare il drammaturgo veneziano nel trecentesimo anniversario della sua nascita (1707-2007). Rappresentate per la prima volta una di seguito all’altra nell’autunno del 1761, le tre commedie (“Le smanie per la villeggiatura”, “Le avventure della villeggiatura” e “Il ritorno dalla villeggiatura”), vennero pubblicate dodici anni dopo (nel 1773) come tre opere teatrali diverse se pur legate strettamente dallo stesso tema.
Scriveva all’epoca l’autore: «Dopo aver dato al pubblico i “Malcontenti” e la “Villeggiatura”, ho trovato ancora di che soddisfarmi e di che fornire, non so s’io dica il