TANGERI CAFE’ ORCHESTRA – Castello di Montorio 27 luglio
Ingresso gratuito
Il progetto artistico nasce dal desiderio di recuperare e rielaborare le musiche che l'Orchestra Arabo Andalusa di Tangeri di solito eseguiva nei matrimoni a Tangeri tra gli anni ‘70 e ‘80, il luogo caratteristico d'incontro dell'Orchestra era "Kahwa Tanjah" che in arabo significa appunto Tangeri Cafè. La straordinaria atmosfera di Tangeri, le sue feste, i suoi colori, sono la fondamentale fonte d’ispirazione di Jamal Ouassini - violinista, cantante e compositore, figlio di questa città e direttore della 'Tangeri Cafè Orchestra', la cui musica ha salde radici nella tradizione ma guarda “al di là del mare”, alla Spagna andalusa della quale coglie ritmi e sonorità.
Il San Giò Festival, giunto alla sua dodicesima edizione, è una mostra internazionale di video ed immagini in movimento, che si svolge ogni anno dal 23 al 27 luglio, all'aperto, in Cortile del Tribunale Vecchio, straordinaria piazza intorno alla quale si ergono i Palazzi Scaligeri di Verona.
La scelta sia del periodo che della location è mirata a valorizzare al massimo il fascino di un contesto architettonico/ambientale, storico e culturale squisitamente veronese e simbolico dello splendore veneto, ed a assicurare una presenza internazionale del pubblico del Festival che si svolge in un fecondo periodo turistico per la città.
Il Festival è un'occasione in più per Verona e il Veneto tutto.
Il San Giò è una manifestazione internazionale: i video dell'ultima edizione provenivano da oltre 20 paesi diversi,e già quest'anno ne contiamo altrettanti in selezione.
Al Festival trova spazio e luce, accanto a videomakers confermati, una buona rappresentanza di video locali, con giovani autori che guadagnano esperienza in questo confronto; è uno dei motivi fondanti del nostro festival. Un Festival che è internazionale anche nel respiro che vanta grazie ai giornalisti ed altri opinion leaders esteri, alcuni dei quali, oltre che ospiti, fanno parte della Giuria.
Nel 2005 la Giuria annoverava prestigiosi
Sabato 29 luglio dopo lo straordinario successo dello scorso anno (si parla di più diecimila presenze) torna la seconda edizione di Notte Bianca A CEREA evento fulcro della stagione estiva. Dalle ore 20 del sabato fino alle luci dell’alba del giorno seguente, il centro di Cerea si animerà con spettacoli, degustazioni, cinema, moda, piano bar, esposizioni artistiche, promozioni commerciali tutti mirati a mettere in risalto la nostra realtà.
I negozi e i pubblici esercizi, aperti tutta la notte offriranno intrattenimenti e iniziative personalizzate.
Lo scopo della manifestazione è dare visibilità al territorio, impulso e stimolo alle attività commerciali; la manifestazione ideata e realizzata dal Comune di Cerea, trova l’appoggio di tutti i commercianti e delle associazioni culturali e sportive che con entusiasmo stanno rispondendo all’iniziativa.
Almeno cento gli eventi della serata. Gli spettacoli proposti dall’amministrazione comunale per aprire ufficialmente Notte Bianca sono due: in piazza Matteotti si potrà assistere ad una performance acrobatica dal titolo “Di ke kolore è la luna?”, una produzione di teatro aereo-acrobatico, che avrà come protagonisti gli stessi atleti-artisti visti a Torino 2006 alla cerimonia di chiusura dei giochi olimpici, uno spettacolo con suoni luci e colori che terrà tutti col fiato sospeso.
Un’altra novità alle ore 21 nel Parco Grigolli-Bresciani, la “Notte Bianca dei
25 luglio ore 21,00 PARCO di VILLA VENIER ,Sommacampagna
nell’ambito della Rassegna “Musicateatrodanza” si esibirà un altro grande nome della musica italiana. In anteprima per Verona, infatti, avremo l’enorme piacere di ascoltare VITTORIO MATTEUCCI, il noto cantante che in settembre sarà all’ARENA di Verona protagonista assoluto dell’opera di Lucio Dalla “TOSCA AMORE DISPERATO” e di “DRACULA” della P.F.M.
MATTEUCCI presenterà lo spettacolo “ESULI”,
viaggio attraverso la
Canzone Napoletana: sarà accompagnato dal
napoletano Antonio Carluccio (chitarra e voce), dal cosentino Attilio Costa
(chitarra) e dal percussionista pisano Gabriele Gagliarini.
Di questo spettacolo Matteucci dice: “abbiamo
voluto intitolarlo “Esuli” perché esuli siamo tutti nel momento in cui, per
necessità o per forza, veniamo strappati dalle nostre radici, quando rimaniamo
privati degli umori, dei colori, dei rumori della nostra gente; quando il
dialetto si trasforma, da chiave di comunicazione semplice ed immediata, ad
ostacolo e simbolo di diversità; esuli, ad esempio, sono stati i posteggiatori
napoletani d’inizio secolo, i veri eredi dei menestrelli, ambasciatori di
sensibilità e cultura popolare; ed è proprio per il nostro amore per la cultura
popolare di ogni latitudine che vogliamo percorrere con voi questo viaggio
attraverso la canzone napoletana, dalle origini ai giorni nostri”.
Vittorio Matteucci ha dedicato una vita alla musica e al teatro.
ARENA DI VERONA
24 luglio 2006
Ennio Morricone dirige la Filarmonica della Scala e Coro Filarmonico della Scala.
In Prima Mondiale "Musica per il Cinema" in un evento patrocinato da Giorgio Armani. Il Maestro Morricone è autore di colonne sonore famose nel mondo tra le quali "Once upon a time in America", "Per un pugno di dollari", "The Untouchables", "The Mission", "Nuovo cinema Paradiso".
Anche quest’anno si rinnova il consueto appuntamento con il cinema all’aperto nel parco di Villa Buri: quattro proiezioni sul tema dell’immigrazione ( Chi va, chi viene, chi resta... )che animeranno i giovedì sera dei veronesi rimasti in città.
La rassegna è realizzata grazie all’impegno dell’Associazione Amici del Verona Film Festival e dell’Associazione Buri Bar.
Al via la terza edizione della rassegna di cinema all’aperto nel parco di Villa Buri (San Michele, Verona). Il fil rouge di quest’estate sarà l’immigrazione e il senso di smarrimento di coloro che vanno, vengono, restano.
Le proiezioni, con inizio alle ore 21.30, seguiranno il seguente calendario:
Prima della messa in scena dei film, a partire dalle ore 21.00, sarà inoltre possibile assaggiare gustosi piatti etnici preparati in collaborazione con la cucina dell'Associazione Villa Buri.
In caso di pioggia le proiezioni si terranno all’interno della Villa.
La manifestazione è organizzata
Castello di Villafranca 21 luglio
Per definire al meglio i Gotan project in questo 2006 potremmo semplicemente dire: Tango – Cavalli da corsa – Musica da film. Dopo essere esplosi a livello internazionale nel 2001 con la REVANCHA DEL TANGO i Gotan project hanno inventato uno stile, l’ELETTRO TANGO, un progetto musicale che sposa le vecchie fisarmoniche del tango argentino con i loop elettronici più in voga nei club più stilosi del mondo. In marzo hanno pubblicato il nuovo CD che si chiama LUNATICO, nome che evoca il grande maestro di tango CARLOS GARDEL prendendo in prestito il nome del suo cavallo da corsa preferito. I 3 titolari del marchio GOTAN PROJECT sono una multinazionale “tanghera”, un chitarrista argentino che vive a Parigi, un musicista francese e un appassionato di elettronica svizzero. La loro musica è una colonna sonora perfetta, di classe, musica da film che muove grandi emozioni, tipiche della passionalità del tango. Loro stessi dichiarano:”Il tango è una fusione di stili, ingloba elementi provenienti dall’Africa e dall’Europa, si è sviluppata nei sobborghi popolari dell’Argentina, terra di incontro di immigrati da tutto il mondo, dalla Turchia alla Germania, dall’Italia alla Romania, alla Spagna ….forse anche per questo così tanta gente vi entra subito in sintonia.”
RUN INDIE
- primi bilanci della costola indipendente di
RUN MULTIMEDIA
I GRUPPI IN SCALETTA AL VERONA ROCK SABATO 22
LUGLIO
LE TELECAMERE DI FREEDOM (Rai2, tutti i venerdì alle 23.30) RIPRENDERANNO LA
SERATA
- in allegato scaletta e comunicato
completo sulla serata.
Sabato 22 si terrà al Verona
Rock di Caprino Veronese uno spettacolo particolare. Si esibiranno infatti una serie di
gruppi che hanno realizzato un videoclip con Run Indie/Run Multimedia nei primi
sei mesi di attività. Ovvero hanno goduto delle agevolazioni ed una
co-produzione del videoclip per ottenere un video di livello senza spendere
budget astronomici.
La selezione è stata dura ma tutti i gruppi in scaletta
dimostreranno dal vivo la loro qualità. Apertura dei concerti affidata ai
THE NOW il gruppo di Rudi Tanzi e
Claudio Gambedda, due storici discografici/editori italiani che
visioneranno le band emergenti. Consigliamo a tutti i gruppi emergenti di
partecipare: l'occasione è unica per la scena veronese.
MEDIAMENTE www.mediamenteband.com Provenienza: Treviso Agli esordi si chiamavano Zero Assoluto ma il successo degli odierni Zero Assoluto li ha convinti a cambiare nome: ora sono i Mediamente, quattro ragazzi da Treviso che fanno un pop rock raffinato ed elettronico tra U2 e Depeche
Bruce Springsteen all'Arena di Verona
5 ottobre 2006
Lo aveva annunciato dal palco del Forum di Assago, dove il 12 maggio scorso tenne l'unico concerto italiano del breve tour europeo dedicato a We Shall Overcome, l'album-tributo a Pete Seeger. «Ci vediamo in autunno», aveva detto, e Bruce Springsteen è stato di parola.
In autunno il musicista del New Jersey terrà ben sette concerti nel nostro paese, ancora con la Seeger Sessions Band, esibendosi al PalaMalaguti di Bologna (il primo ottobre), al PalaIsozaki di Torino (il 2), a Villa Manin di Udine (il 4), all'Arena di Verona (il 5), all'Arena Santa Giuliana di Peruga (il 7), alla Reggia di Caserta (l'8) e al PalaLottomatica di Roma (il 10). Da giovedì 6 luglio il circuito Ticketone metterà in vendita i biglietti per i concerti di Bologna, Torino, Verona e Roma, e dall'11 luglio quello per le date rimanenti.
Castello di Zevio 22 luglio
Angelo Branduardi non ha certamente bisogno di presentazioni, lo ricordiamo ancora tutti con il nome di “menestrello italiano”. Subito dopo il suo esordio discografico del 1974 Branduardi è tra gli artisti italiani che inglobano nel proprio repertorio esperienze musicali ed artistiche provenienti da tutto il mondo. Tutti ricordano il successo de ALLA FIERA DELL’EST, i testi delle canzoni di quel disco sono ispirati ai testi delle favole popolari di tutto il mondo: dalla filastrocca ebraica di “Alla fiera dell’est” alla tradizione celtica de “La serie dei numeri”, alla poesia tedesca di “Sotto il tiglio”. E chi non ricorda LA PULCE D’ACQUA? In quell’album compariva, in qualità di ospite il musicista sardo Luigi Lai, virtuoso delle “launeddas”, antichissimo strumento a fiato tipico dell’isola sarda. Un altro progetto da segnalare è l’album che Branduardi pubblicò nel 1986, un disco di 10 poesie del grande poeta irlandese William Butler Yeats. Nel 2000 ha pubblicato L’INFINATAMENTE PICCOLO, album ufficiale del Giubileo al quale hanno collaborato Franco Battiato, la Nuova Compagnia di Canto Popolare, i Muvrini e i Madredeus, disco che oltre all’edizione italiana conta le versioni tedesca, greca e francese.
Branduardi è ancora il “menestrello” che conosciamo, crocevia di esperienze artistiche che attingono alle tradizioni popolari.
Sabato 22 luglio 2006, ore 21.00 Negrar (VR) - Arena Verde di Villa Rizzardi
"Verklarte Nacht Op. 4" di Arnold Schoenberg
Orchestra d'Archi
Italiana
Mario Brunello direttore e violoncello
Marco Paolini voce
narrante
Negrar (VR) - Arena Verde di Villa Rizzardi