11, 12, 13 e 14 febbraio 2012 un fine settimana dedicato al tema dell'amore.
Dall'11 al 14 febbraio 2012 torna, per l'ottava edizione, VERONA IN LOVE, la manifestazione consacrata al tema dell'amore e al mito di Giulietta.
L'appuntamento, che trova nel centro storico una cornice suggestiva ed affascinante, è organizzato dalla Provincia di Verona, dal Comune di Verona e da Provincia di Verona Turismo e dal Consorzio Verona Tuttintorno, con il patrocinio della Regione Veneto.
Anche quest'anno il programma è ricco di eventi pensati per i gusti di tutti, siano essi coinvolti in una storia d'amore o, semplicemente, innamorati dell'amore.
Molte le agevolazioni previste per favorire le visite ai monumenti cittadini.
I luoghi simbolo del dramma dei due giovani amanti, la Casa e la Tomba di Giulietta, saranno aperti al pubblico per i quattro giorni della manifestazione, al prezzo speciale di 1.00 euro; mentre la Torre dei Lamberti, ancora più suggestiva per il colore rosso che la illuminerà per tutto l'evento, sarà accessibile alle coppie acquistando un unico biglietto, così come, il giorno di S. Valentino, le coppie potranno visitare la mostra Il Settecento a Verona al Palazzo della Gran Guardia, (aperta straordinariamente fino alle ore 21.00) con un unico biglietto.
Il centro storico sarà piacevolmente animato dagli eventi in programma: in
Dal 2 -5 febbraio 2012.
Una fiera su misura per tutti e improntata alla sostenibilità e strutturata sui cinque saloni: Agrimeccanica, Zoosystem, Agriservice, Bioenergy Expo, Agripiazza. Senza dimenticare l’agricoltura di precisione, l’agricoltura conservativa, Agrilabor e il Forum dell’agricoltura sostenibile.
Nel «Viaggio al centro della terra», Fieragricola accenderà i riflettori su due grandi temi: la riforma della Pac post 2013 e la sostenibilità, che verrà approfondita con un ciclo di convegni, talk show ed eventi nel Forum della Sostenibilità al padiglione 1.(www.fieragricola.it).
La Pac, nell’anno dei primi 50 anni di vita, sarà il tema del convegno inaugurale, durante il quale il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, illustrerà la posizione italiana circa la proposta di riforma illustrata lo scorso 12 ottobre dal Commissario europeo Dacian Cioloş. Al dibattito, intitolato «Verso la nuova politica agricola comune: prospettive, sfide e opportunità per un’agricoltura sostenibile» prenderanno parte il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, il presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro, il direttore generale della Commissione europea dell’Agricoltura, José Manuel Silva Rodrìguez e i rappresentati delle organizzazioni professionali.
Fieragricola 2012 batte la crisi, con oltre 1.300 espositori da oltre 20 Paesi con una quota di esteri superiore al 10 per cento sul totale. E una superficie di 126mila metri quadrati ai quali
29 gennaio - 9 giugno 2012.
I Virtuosi Italiani in un percorso tra Musica e Spiritualità -7 concerti ad ingresso libero.
Inaugura Federico Mondelci e chiude Antonella Ruggiero. Il concerto di Paolo Fresu, annunciato in apertura, domenica 29 gennaio, è rimandato a data da destinarsi a causa di indisposizione improvvisa dell'artista. In programma anche una prima assoluta del compositore Carlo Galante. Gli appuntamenti porteranno in due dei luoghi di culto cari ai veronesi toccanti pagine di musica sacra vocale e strumentale. Location d'eccezione sono infatti la Chiesa di San Fermo, Maggiore e Inferiore, una delle costruzioni religiose più significative di Verona, composta da due edifici sovrapposti ma connessi e la Basilica di San Zeno.
La chiesa inferiore fu eretta dai Benedettini tra il 1065 e il 1143, sui resti di un antico sacello dedicato ai SS. Fermo e Rustico; la chiesa superiore, coeva a quella inferiore, fu riedificata in stile gotico nel XIV sec. ad opera dei Francescani che erano subentrati ai monaci precedenti nel 1260. La Basilica di San Zeno, patrono di Verona, è considerata uno dei capolavori del romanico in Italia e tra i suoi tesori d'arte racchiude anche un capolavoro di Andrea Mantegna, la Pala di San Zeno. Il programma vede protagonisti grandi artisti come Paolo Fresu, Antonella Ruggiero, Anna
In scena da venerdì 27 gennaio, alle ore 20.30, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, seconda opera in programma per la Stagione Lirica e di Balletto 2011-2012 della Fondazione Arena di Verona al Teatro Filarmonico. Regia e scene di Franco Zeffirelli, sul podio il Maestro Julian Kovatchev.
L'opera replica per 4 date: 29 e 31 gennaio, 2 e 5 febbraio 2012
Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, nell'attesissimo allestimento del Maestro Franco Zeffirelli, inaugura il 2012 per la Stagione Lirica 2011-2012 della Fondazione Arena di Verona al Teatro Filarmonico.
Pagliacci torna sul palcoscenico del Teatro Filarmonico dopo 10 anni di assenza (dal 2002) per la magnifica messa in scena di Franco Zeffirelli, sul podio dell'Orchestra areniana l'apprezzato Julian Kovatchev, la direzione del Coro è affidata ad Armando Tasso.
A Verona vedremo la terza versione di Pagliacci, ripresa dell'allestimento al Teatro Carlo Felice nel 2011 (la prima versione al Covent Garden negli anni Cinquanta e la seconda a Roma nel '92).
Un'opera verista dalle forti implicazioni metateatrali – che, per restituirle la dignità che merita, viene presentata nella sua autonomia – calata sul finire dell'Ottocento nell'ambiente violento di una Calabria arretrata e periferica. Della partitura di Leoncavallo, ispirata a un fatto di cronaca nera realmente accaduto, Zeffirelli ha aggiornato la lettura in una più stretta contemporaneità: «Pagliacci
27 gennaio 2012
Il 27 gennaio è una data ufficiale istituita nel 2000 per ricordare la persecuzione dei cittadini ebrei ad opera del regime nazista,nell'anniversario del giorno in cui avvenne, nel 1945, l’abbattimento dei cancelli del lager nazista di Auschwitz.
Ogni anno si tengono incontri, convegni, manifestazioni, concerti, mostre, si pubblicano libri per non dimenticare quel tempo oscuro della nostra storia. Cogliamo l'occasione per segnalare la mostra che si tiene al Museo Ebraico di Bologna (22 gennaio – 26 febbraio 2012) di Rudy Cremonini dal titolo "La vita la vediamo a memoria".
Una stanza angusta che sembra avvolta da una caligine di tenebra: poco più di un antro illuminato da una luce fioca e con i nomi dei deportati stampato sul pavimento. L'obiettivo è quello di porci immediatamente nel cuore del problema, di farci sentire tutta l'inquietudine che questo “fossile di spazio” custodisce, un po' come Ground Zero: una sorta di vuoto al centro della città, nel suo cuore, un pezzo mancante nel corpo della sua storia. Del resto, la Shoah non è solo una vicenda di crimini: è un evento metafisico, un male assoluto, un inferno nel quale non si finisce mai di morire. E, infatti, mentre nelle immagini tradizionali dell'inferno, i dannati mantengono la loro identità, nell'inferno dei lager era
Visto il successo riscontrato nel 2011, anche per il 2012 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove l’iniziativa l’Arte ti fa gli auguri, offrendo l'ingresso gratuito ai visitatori dei luoghi d'arte statali nel giorno del proprio compleanno, invitando così a trascorrere una giornata di festa alla scoperta dell'immenso patrimonio culturale presente in Italia.La promozione consiste in un ingresso omaggio per i cittadini italiani e dell'Unione Europea ai luoghi della cultura statali nel giorno del proprio compleanno, esibendo la carta d'identità al botteghino.
Nel caso in cui il giorno del compleanno coincida con la chiusura dei luoghi, l'ingresso omaggio sarà valido per il giorno successivo a quello di chiusura.
Le categorie già destinatarie di agevolazioni riceveranno un ingresso omaggio per un accompagnatore che non goda degli stessi benefici.
I martedì del festival riprendono la loro programmazione con una nuova rassegna – la dodicesima – ma proseguendo con le precedenti sezioni: "Capolavori ritrovati", "Italiani, insoliti, indipendenti" e "Nuovi inquilini del noir spagnolo" (variazione geografica sul noir, dopo il precedente viaggio in Inghilterra).
Il nuovo ciclo di proiezioni si terrà, come di consueto, al cinema Kappadue iniziando martedì 10 gennaio con la proiezione a inviti di Barry Lyndon, il capolavoro di Stanley Kubrick di ambientazione settecentesca.
In tema con la mostra in corso alla Gran Guardia (Il Settecento a Verona www.settecentoaverona.it ), la pellicola è essa stessa una galleria di quadri ispirata ai più grandi paesaggisti e arricchita da contributi tecnici così perfetti da aver meritato quattro Oscar (fotografia, scenografia, costumi e colonna sonora). Gli inviti si possono ritirare al Cinema Kappadue (orario di spettacolo) e negli uffici del Verona Film Festival (orario di ufficio).
CAPOLAVORI RITROVATI, la retrospettiva di classici del cinema, offrirà film americani, inglesi e italiani – drammatici, commedie, in costume – degli anni '70 (uno degli anni '50), tutti presentati in copie restaurate e in versione originale con sottotitoli in italiano.
Dopo Barry Lyndon (1975), toccherà a Quando la moglie è in vacanza (1955), prima collaborazione tra il genio umoristico di Billy Wilder e la bellezza svampita di
Sabato 31 dicembre 2011 Verona festeggia il Capodanno 2012 con musica dal vivo e manifestazione pirotecnica in piazza Bra.
Susanna Gecchele, Irene Moretti e Francesca Vitaliani presentano i festeggiamenti di San Silvestro in piazza Bra.
La manifestazione prende il via alle 22.30 con un programma musicale che vede la partecipazione di Umberto Tozzi e di altri artisti veronesi. Il nuovo anno viene salutato in piazza anche dal Sindaco, subito prima dello spettacolo pirotecnico di mezzanotte.
Questo il programma dei festeggiamenti:
»» 22.30 inizio spettacolo
»» 22.32 Amaranto Acoustic Band
»» 22.50 Susanna Gecchele
»» 23.00 Roby De Luca
»» 23.15 Umberto Tozzi
»» 23.50 saluti al pubblico di Umberto Tozzi e del Sindaco
»» 00.00 spettacolo pirotecnico
Dopo i saluti finali del Sindaco, lo spettacolo musicale riprende con le esibizioni di Umberto Tozzi e dell'Amaranto Acoustic Band
Workshop di 5 giorni (AnatoMY Verona dal 25 al 29 gennaio 2012 presso il Magazzino 22, in via Scuderlando 4) in cui il corpo umano sarà indagato sotto tre diverse interpretazioni con l'obiettivo di raccontare uno scenario o una riflessione personale su queste tematiche attraverso un prodotto fisico, grafico o fotografico.:
- il corpo come materia (pelle, muscoli, ossa, denti, capelli) reale e simulata
- il corpo come oggetto di continue trasformazioni; l’evoluzione della specie e le mutazioni, dalla cosmesi alla chirurgia estetica e alle protesi
- il corpo come ispirazione formale estetica.L’obiettivo del workshop è quello di raccontare uno scenario o una riflessione personale su queste tematiche attraverso un prodotto fisico, grafico o fotografico.
Il workshop è tenuto da Sovrappensiero, un sodalizio creativo di due giovani product e furniture designer, Lorenzo De Rosa ed Ernesto Iadevaia, cresciuti in Campania e attratti dalle nuove sfide contemporanee che nasce a Milano nel 2007 e propone una riflessione sul corpo e sul suo legame con gli strumenti di cui da sempre si serve; dai primi utensili preistorici fino ad oggi l’evoluzione dell’uomo si realizza in un crescendo di meccanizzazione e di nuovi prodotti finalizzati a far fronte ai nostri bisogni. Strumenti come il cannocchiale o il binocolo possono essere considerati protesi sensorio-percettive in grado di portare la
Auguri di Buone Feste e Felice Anno Nuovo
a tutti quelli che ci leggono .. a chi collabora e a chi ha collaborato ...
agli Amici, ai supporter ...
Cogliamo inoltre l'occasione per ringraziare
e contraccambiare gli Auguri ricevuti.
lo staff di Veronalive e i soci di MyPolis
Sarà la musica a riaprire il Teatro e per l'occasione è stato coinvolto uno degli artisti più creativi del panorama musicale italiano, il violoncellista Mario Brunello.
La serata concepita da Brunello ci riporta ad uno dei tempi più simbolici di questa città: Romeo e Giulietta.
Nella doppia veste di direttore e solista, assieme all'Orchestra dell'Arena di Verona, Brunello dirigerà di Čaikovskij l'Ouverture-fantasia Romeo e Giulietta ed eseguirà le Variazioni rococò per violoncello e orchestra. Nella seconda parte del concerto l'esecuzione di alcune tra le più celebri danze dal balletto Romeo e Giulietta di Prokofiev saranno intercalate da letture e racconti che lo scrittore Alessandro Baricco dedicherà ai due personaggi.
Nel 1856 il Teatro fu così nominato in onore di Adelaide Ristori, considerata la maggiore attrice italiana dell'Ottocento, che qui conobbe grandi successi. La sera della riapertura verrà anche inaugurata una mostra a lei dedicata, con la straordinaria esposizione dei costumi teatrali originali.
Il palcoscenico del Ristori