Giulio_Paolini_Tre_per_Tre_1998-1999_Scultura_in_gesso._UniCredit_Collection__Giulio_Paolini

 27 febbraio - 3 giugno 2010


PastPresentFuture – Le collezioni Fondazione Cariverona e UniCredit Group: arte per la città, curata da Walter Guadagnini con un allestimento firmato da Stefano Gris, propone una continuità passato-presente-futuro attraverso quattro secoli di arte europea, presentando opere antiche e contemporanee riunite per temi, che caratterizzano le sette sezioni in cui si sviluppa la mostra.

Lo spettatore è cosi stimolato a riflessioni sui temi classici della storia dell'arte: il rapporto dell’uomo con il mondo e la natura, la rappresentazione di sé, il corpo e gli oggetti.
La mostra si apre con uno dei capolavori della scultura italiana del XX secolo, la “Donna che nuota sott'acqua”, il marmo realizzato da Arturo Martini nel 1941-42, acquisito dalla Fondazione nel 2005. Tra le altre opere “veronesi” della mostra si segnalano “Barene a Burano” di Gino Rossi, due capolavori di Alberto Savinio e Giorgio Morandi, l'imponente “Varsavia” del 1960 di Emilio Vedova.



Le sezioni della mostra

Dopo la splendida nuotatrice di Arturo Martini, la sezione intitolata "On Classic", pone in relazione artisti contemporanei - tra cui Candida Höfer, Olivo Barbieri e Giulio Paolini - e maestri del passato come il bambocciante Van Bloemen, il pictor classicus De Chirico, suo fratello Alberto Savinio e il decadente Makart.
Il percorso si inoltra quindi negli "Objects of Desire", sala in

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My_Collectors_Team

Per Marino Battistella, commercialista, l’arte contemporanea è l’hobby al quale dedica il tempo libero dagli impegni di lavoro. Si tratta di un hobby condiviso dalla sua bella famiglia (la moglie Rosetta e i due figli Giorgia e Marco) anche se non con lo stesso coinvolgimento. Recentemente, durante qualche inaugurazione in città, lo abbiamo incontrato, premuroso neo-nonno, accompagnato dalla figlia e dalla nipotina. In genere, nel presentare i vari collezionisti andiamo alla ricerca della molla che ne ha scatenato la “passione”. Per parlare con Battistella siamo stati a trovarlo nella sua abitazione di Monteforte. Appena entrati lo sguardo si è posato su un’opera ma, poi, si è spostato freneticamente dietro una sequenza di dipinti e sculture… Le opere esposte sono molte, ben armonizzate negli ambienti. Basta girarsi intorno e si riconoscono lavori di Mondino, Gilardi ma anche di Beecroft, Tessarollo, Riello.

Un artista italiano che Battistella conosce personalmente e a cui tiene molto è Patrick Tuttofuoco, di cui possiede l’opera esposta all’ultima Biennale di Venezia. Tiene molto anche ai libri e ai lavori che ha collezionato e dove è la musica (o meglio il suono) ad essere il vero soggetto che entra nell’arte visiva: si tratta di opere di artisti come Duchamp, Russolo,  Beuys, John Cage, Stockausen, Bussotti, Chiari.

 

Ci conosciamo

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Joe_Tilson_-_Carpeggiani2

Tante opere raccolte in anni di ricerca: disegni ed acquerelli di maestri italiani e internazionali. Ogni opera ha una propria storia che il collezionista Emilio Carpeggiani ci racconta con passione, la stessa passione che l'ha guidato nelle scelte.

Quando ha iniziato a collezionare opere d’arte?
E’ una storia lunga una vita.

Una vita iniziata a Verona?
No, a Mantova. Ho cominciato collezionando grafica antica negli anni ’50-’51, trascinato da un collega di lavoro. A Verona sono venuto ad abitarci nel 1957, in occasione del matrimonio.

Ad un certo punto ho frequentato questo amico non solo per motivi di lavoro ma anche per hobby, seguendolo nei viaggi che faceva per scovare opere curiose.

Ricordo un viaggio fatto a Londra dove anch’io comprai incisioni antiche. In quegli anni frequentavo antiquari, gallerie e librerie di antiquariato. Però già nel ’59 cominciavo a interessarmi di arte moderna. Frequentavo Milano e la zona di Brera, facendo conoscenza dei più importanti galleristi e pittori del momento. Ricordo di aver conosciuto anche il veronese Birolli di cui acquistai diversi lavori, soprattutto astratti. In quegli anni a Verona c’erano soprattutto ottime stamperie e tra queste mi piace ricordare quella che Perini aveva prima di aprire la galleria.

Se si volesse trovare un filo conduttore nelle opere che ho collezionato

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B._Peinado_-_Geremia

 

Il collezionista che presentiamo in questo numero è il “classico” collezionista, che acquista per vivere ogni giorno accanto all’arte, in quella che è la dimensione domestica, ma anche in quella che è la dimensione lavorativa. Parliamo di Alberto Geremia, medico di famiglia, specializzato in cardiologia, che si divide tra due ambulatori, dove riceve rispettivamente i mutuati e chi è affetto da particolari patologie cardiache.

Collezionista classico, perché il mondo dell’arte, soprattutto in Italia, deve la sua vitalità a persone come il dott. Geremia che nell’arco di 25 anni arrivano ad acquistare anche un centinaio di opere che collocano con armonia nell’ambiente quotidiano (abitazione o studio che sia).

Geremia però un po’ speciale lo è, perchè tra le pareti di casa è riuscito a raccogliere opere significative di arte contemporanea (principalmente italiana), ma soprattutto perché  fin dall’inizio si è posto una regola: acquistare un quadro alla volta (anche a rate), senza che la passione arrivi a “pesare” sul bilancio e le necessità della famiglia (la moglie medico e i due figli, oggi studenti universitari, n.d.r.).

 

A quando risale il tuo interesse per l’arte contemporanea?

Frequentavo l’ambiente studentesco della sinistra, la casa editrice/libreria di Bertani, dove alle pareti erano appese alcune opere grafiche (ricordo dei Mirò) e artisti veronesi impegnati come

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Con gravità  e leggiadria" J. S. Bach e le forme strumentali in Europa.


Data inizio: 07-12-2009
Data fine: 07-12-2009
Orario: 21,00
Localita': Sant'ambrogio di valpolicella
Provincia: VR
Presso: Chiesa Parrocchiale
Organizzazione: Associazione musicale "millesuoni" - davide begalli
Link: www.valpolicellaweb.it
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 045/7701920
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La prima domenica del mese musei e monumenti (Arena, Museo Archeologico, Tomba di Giulietta, Museo Africano, Museo Maffeiano, Museo di Castelvecchio e Museo di Storia Naturale).con biglietto d'ingresso ridotto. Occasione da non perdere per conoscere, risparmiando, i tesori di Verona.


Data inizio: 06-12-2009
Data fine: 06-12-2009
Localita': Verona
Provincia: VR
Organizzazione: Comune
Link: www.comune.verona.it
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 045/8062611
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