L'arte oggi, un po' come da sempre la religione, la letteratura e la poesia, fornisce stimoli di alto profilo per un "self help", Naturalmente si tratta di stimoli di "auto aiuto" piuttosto elitari come, nonostante l'incremento degli appassionati, è ancora elitario il mondo dell'arte contemporanea.
La Fondazione Ferragamo, costituita recentemente (marzo 2013), ha tra le finalità quella di offrire ai giovani opportunità di crescita e di formazione, prendendo ad esempio e testimonianza il percorso professionale di Salvatore Ferragamo e i valori su cui ha fondato la sua azienda: la passione artigiana, la sperimentazione continua, l'innovazione tecnologica e la creatività, l'apertura al mondo della cultura, il lavoro come vocazione irrinunciabile della vita, come scrive Ferragamo.
Dopo una prima visita alla Biennale di Arte Contemporanea in corso a Venezia, in questa edizione che qualcuno ha definito Biennalelandia per la festosità e leggerezza di alcune opere, in attesa di ritornarci, su questo blog è mia intenzione segnalare video e articoli su artisti e/o padiglioni che mi hanno colpito, augurandomi che altri lettori collaborino a questa iniziativa.
Non mi era mai successo di vedere una sinergia tra arte e azienda così decisa, così empatica, così vincente. Accade spesso che qualche industriale si avvicini all'arte seguendo la tendenza o per "dovere", magari amando l'arte e collezionandola, ma mai di veder allestire uno stand nella fiera del proprio settore (in questo caso Marmomacc) in sinergia tale con l'artista da aver prodotto, di fatto, uno stand che potrebbe essere trasferito tout court in una Fiera dell'Arte Contemporanea o in un Museo come una grande (e costosa) installazione.
Non è ancora stato dimostrato il teorema che Oscar Farinetti ha enunciato durante l'intervista di Fabio Fazio nella puntata del 6 ottobre di "Che tempo che fa", ma io credo, che se ci sono la volontà e capacità, sia dimostrabile:
Fare l'artista può essere una professione molto bella e gratificante. Fare arte può semplicemente farci stare bene, essere utile al nostro equilibrio psicofisico, come andare in palestra o a nuotare.
Trovo geniale ed efficace il programma di mentoring della Rolex che, in linea con la sua tradizione, dal 2002 si propone di dare un contributo alla cultura globale.Il Rolex Maestro e Allievo seleziona infatti giovani artisti provenienti da tutto il mondo da affiancare a grandi maestri che si sono affermati nelle varie discipline (architettura, danza, film, letteratura, musica, teatro, arti visive). Durante l'anno di collaborazione creativa (in rapporto uno a uno) i "maestri" aiutano gli "allievi" a raggiungere il loro pieno potenziale.
... per organizzare una mostra/eventi culturali e artistici in occasione di EXPO 2015: forse lecita, certo inopportuna.
Il lancio mediatico di questa notizia è stato dato dalla lettera aperta di Demetrio Paparoni pubblicata su Artribune. A questo punto impossibile ignorare il caso e sono seguite altre pubblicazioni della stessa lettera, articoli e interviste sulle principali testate italiane (da La Repubblica, a Il Fatto Quotidiano, a Il Giornale ..). Ma Artribune è la testata di riferimento del caso che ha espresso le analisi più tecniche e appassionate. Naturalmente nonostante i 940 like raggiunti dalla lettera aperta di Paparoni, a neanche un mese dalla pubblicazione, si sussurra che, tutto sommato, siano stati abbastanza pochi i commenti degli operatori del mondo dell'arte ( tra i quali vorrei sottolineare quello del giovane Daniele Capra).
La prima volta che mi è capitato di leggere qualcosa su Adrian Cheng (rampollo di una delle famiglie più ricche di Hong Kong e della Cina) fu un'intervista in cui affermava che aveva fatto studi di arte e filosofia perchè in seguito non ne avrebbe avuto il tempo. Nella stessa intervista aggiungeva che quando si sarebbe occupato delle aziende di famiglia sicuramente sarebbe stato affiancato da validissimi tutor.
Nella sezione video, incontri culturali, potete seguire tutti gli interventi dei relatori al primo TEDxverona che si è tenuto domenica 23 febbraio 2014 al quale ho assistito. Chi ha materialmente prodotto questi video non deve aver fatto molta fatica. Gli interventi sono stati così, senza ripetizioni o incertezza durante l'esposizione. I relatori sono stati brillanti, chiari e concisi, come il format TED richiede e come il pubblico, pagante, ha apprezzato. Difficile, anche solo mentalmente fare anche una graduatoria. Così diverse le esperienze di vita che, su invito, i vari relatori hanno esposto: si va dal medico al ricercatore, dall'imprenditore al musicista. La prima edizione ha proposto figure, a mio parere, interessanti e legate al territorio. Riusciranno i nostri eroi del Team TEDxVerona a replicare il successo?
Giovedì 9 ottobre 2014 | ore 11 Veronafiere ha organizzato nella Galleria dei Signori (tra i pad. 11 e 12 dove dal 9 al 13 ottobre si teneva la 10° edizione di ArtVerona, la fiera dell’arte di Verona) un appuntamento tra istituzioni, imprenditori e operatori - nato dalla collaborazione con Arte e Imprese de Il Giornale dell’Arte - per fare il punto sulle possibili sinergie tra mondo dell’arte e della cultura e delle imprese, convinti, dati alla mano, che questa sia la strada vincente per la crescita e lo sviluppo del nostro Paese.
Ho visitato la mostra alla Palazzina dei Giardini di Modena del fotografo Robert Pettena dal titolo Noble Explosion (6 dicembre 2014 – 1 marzo 2015). Entri nello spazio espositivo e da subito sei colpito da fotografie tecnicamente impeccabili. Hai netta però la sensazione di essere circondato da un'atmosfera particolare che oscilla tra natura e archeologia industriale. Hai la sensazione di dover trovare il percorso, la via di lettura, l'anima di questa esposizione.
52 quadri sono i soggetti dell'ultimo libro di Melania Mazzucco: un museo immaginario e personalissimo della scrittrice romana. 52 dipinti selezionati (tavole, quadri, affreschi, tecniche miste): le opere di "artisti con i quali - scrive l'autrice - vale la pena trascorrere del tempo".