Oggi, giovedì 24 maggio, presso l’Area Perfosfati di Cerea, si tiene il primo appuntamento con Estate Insieme, la rassegna di musica italiana organizzata dalla Banca Popolare di Verona. Prima del concerto, a partire dalle 19.30, come di consueto, una risottata è offerta a tutti i presenti. La partecipazione all’evento è gratuita.

Alle 21.30 salirà sul palco Fausto Leali, artista bresciano,  primo soul man italiano che grazie alla sua straordinaria voce viene chiamato il Negro bianco, quando partecipa alle prime trasmissioni Rai e incide i primi quarantacinquegiri.

Dalla sua prima apparizione Sanremese con Deborah, Leali spicca il volo nell’olimpo dei 10 più importanti cantanti italiani dell’epoca e molti suoi successi divengono cover di cantanti stranieri di spicco come Wilson Piket. Il successo lo accompagna negli anni e nel 1989 vince il Festival di San Remo con “Ti lascerò” in coppia con Anna Oxa.


nella foto Fausto Leali durante il concerto presso l'Area Perfosfati di Cerea

organizzata dalla Banca Popolare di Verona

foto Antonella Anti Studio Click


 




Data inizio: 24-05-2007
Data fine: 24-05-2007
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da mercoledì 16 a domenica 27
Palazzo della Gran Guardia


Torna Maggioscuola. Per 12 giorni, da questo  maggio,saranno presenti  tutte le scuole, da quelle dell’infanzia alle secondarie, pubbliche e paritarie di Verona.
L’iniziativa, promossa da quattro anni dall’assessorato all’Istruzione del Comune, anticipa l’invito rivolto il 30 aprile scorso dal Ministero della Pubblica Istruzione che chiedeva a tutte le scuole d’Italia di presentarsi con una manifestazione ad hoc.

La rassegna sarà aperta ufficialmente mercoledì 16 maggio alle 10.30 nel loggiato della Gran Guardia alla presenza dell’intera Giunta comunale. L’inaugurazione sarà accompagnata dall’esibizione musicale degli alunni della Rete “Disegnare Musica” della scuola primaria Zorzi dell’Istituto comprensivo 2 Saval Parona.
Partecipano a Maggioscuola 127 scuole, 8 reti di scuole e 4 “Tempi per le famiglie” e 24 fra enti e associazioni. Verranno proposti 30 spettacoli teatrali, 40 eventi musicali, 8 convegni e 41 laboratori, mentre 101 sono i progetti in mostra.
Da quest’anno la manifestazione coinvolgerà altri luoghi della città, come i Bastioni delle Boccare, che ospiteranno lo spettacolo dell’istituto Marco Polo.

Tra i vari eventi in programma alla Gran Guardia si segnala lo spettacolo Elmer, l’elefante variopinto, proposto in tre repliche con alunni diversi, sulla scia dell’enorme successo riscosso al Mondadori Junior festival; il Concerto per l’Europa, mercoledì 23 maggio alle 21.

E ancora, la maratona musicale della Rete

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dal 26 maggio al 3 giugno concerti e spettacoli gratuiti.


Ospiti, tra gli altri: Andy dei Bluvertigo, il gruppo folk marchigiano La Macina e i September Groove Elite

 

La terza edizione della Golosine 37136 per 9 giorni animerà la rinnovata via Caccia e il quartiere di Golosine con concerti, serate danzanti, spettacoli per bambini, rievocazioni storiche, giochi e teatro comico.

Questi gli appuntamenti musicali dei primi 3 giorni:
- sabato 26 maggio il concerto degli Ape Regina con ospite Andy dei Bluvertigo.

Gli Ape Regina presentano un repertorio di pop-elettronico originale e un grande ospite, Andy dei Bluevertigo, un artista eclettico che insieme a Morgan ha partecipato a quell’importante avventura musicale basata sulla commistione tra elettronico e suonato, applicato a diversi generi musicali. Dopo anni di tournée, apparizioni televisive e implicazioni discografiche, il poliedrico Andy si propone oggi in diversi ruoli, cercando di unire diverse forme di espressione: dipinge grandi quadri fluorescenti su tela, compone colonne sonore per la danza contemporanea e il teatro, mixa la musica new wave degli anni ‘80 nei club o nelle piazze come dj. Tutto questo sotto lo stesso punto di vista: "il reset".

 

- domenica 27 il concerto tributo a Fabrizio De André del gruppo folk LA MACINA.

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domenica 27 maggio

La 17a edizione di questa festa dedicata ad uno dei prodotti di eccellenza della montagna veronese è l'occasione per conoscere ed acquistare il pregiato formaggio – che ha ottenuto la denominazione di origine nel 1993 – direttamente dai produttori, che esporranno tutti i loro prodotti in caratteristiche casette di legno.

Quest’anno alcune novità arricchiranno il programma:

Alle ore 9 ci sarà l’apertura della festa che prevede anche l’esposizione e la vendita dei prodotti tipici del territorio; la giornata prosegue con varie attività ludico-didattiche, per adulti e bambini, tra cui “l’ora da casaro” in collaborazione con l’Alda (Ass. per la didattica in agricoltura), il “Gioco dei soni” e “Gioco della Morra” in collaborazione con l’associazione Giochi Antichi di Verona: “giochi della tradizione dichiarati dall’Unesco ‘patrimonio dell’umanita’, beni da difendere e diffondere” afferma il rappresentante di Giochi Antichi, Giacon.

Dalle ore 12 alle ore 15, sarà possibile poter assaggiare anche gli gnocchi di malga, piatto tipico delle montagne veronesi e altri prodotti del territorio.

Per le vie del paese ci sarà la sfilata in costume tradizionale con il corteo dei Consiglieri dell’Eccelsa et Insigne Arte dei Formaggeri che si concluderà con la premiazione dei vincitori del concorso dei formaggi. Inoltre ci sarà l’esibizione musicale dei Panganoti Cimbri, del Corpo Bandistico Dino

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25 - 27 maggio presso la Fiera di Verona

 

Aprirà i battenti venerdì 25 maggio, alla Fiera di Verona, la 38a edizione del Verona Mineral Shhow “Geo Business”. La rassegna, ad ingresso libero, rimarrà aperta fino a domenica 27 maggio con orario continuato: dalle 9 alle 18. La manifestazione, patrocinata dagli Assessorati alla Cultura e allo Sport e Tempo Libero del Comune di Verona, ospita più di quattrocento espositori in rappresentanza di oltre trenta nazioni. Sarà possibile ammirare, nel padiglione 7 della Fiera, centinaia di migliaia di campioni  di pietre e monili provenienti da ogni parte del mondo. Ma non solo. Tra le opere di richiamo una vasca da bagno in malachite, una geode di ametista del peso di circa due quintali, un drusa di quarzo proveniente dalla Bolivia di 170 chilogrammi, e un tronco di legno agatizzato di enormi dimensioni.

Divenuta ormai la più grande manifestazione italiana del settore Verona Mineral Show espone il meglio in fatto di mineralogia, palentologia, malacologia, gemmologia e lavorati. Per i collezionisti non mancheranno delle vere rarità di campioni di fluorite ottaedrica e cristalli di acquamarina provenienti dalla Cina. Sarà inoltre possibile ammirare i cristalli di tormalina del Pakistan, meteoriti del Gabon, e frammenti di purissima ambra blu da Santo Domingo.

Il Museo

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Si terrà venerdì 25 maggio, dalle 9 alle 22 nell’Auditorium della Gran Guardia,
 la Maratona Musicale.
 Si tratta di una giornata non stop in cui allievi e studenti delle scuole musicali di Verona inviteranno tutta la cittadinanza ad assistere a diverse proposte pensate per dimostrare la passione dei giovani verso questo linguaggio. L’ingresso alla Maratona è gratuito fino ad esaurimento dei posti.
L’appuntamento rientra nel programma della Rete “Una Città per la Musica”, nata da un patto educativo di qualità tra Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona, Istituzioni musicali/scolastiche ed Associazioni, per rispondere alla vocazione naturale di Verona, città della musica, e per promuovere la valenza formativa dell’educazione musicale nelle giovani generazioni.
La Rete, al suo secondo anno di attività, si presenta alla città con un ricco programma di eventi inerenti al tema “Il racconto del suono”.
Anche quest’anno molti degli eventi musicali in calendario vengono proposti nell’ambito di Maggioscuola 2007, rassegna delle migliori pratiche didattiche, che ha luogo alla Gran Guardia dal 16 al 27 maggio.
Alle 19 è in programma il concerto della Fondazione Arena di Verona, partner della Rete, preceduto dall’intervento del Sovrintendente della Fondazione Claudio Orazi. Sarà presente, alle 19, il Ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, a sottolineare l’importanza di un percorso di educazione musicale che iniziando dall’infanzia crei condizioni

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 al cinema Ciak dal 19 al 30 maggio 

Esce in sala L'estate di mio fratello, il primo film distribuito dagli spettatori

di Pietro Reggiani, con Davide Veronese, Tommaso Ferro, Maria Paiato, Pietro Bontempo, Beatrice Panizzolo, Davide Zaramella

Una commedia sulle gioie e le disperazioni dell'infanzia
 Finalmente a Verona,il film veronese premiato nel mondo.
 



 è l’opera prima del regista Pietro Reggiani, conosciuto per aver diretto diversi cortometraggi – tra cui Asino chi legge, candidato ai David di Donatello – e spot pubblicitari, prima di arrivare al lungometraggio. Il film ha vinto il primo premio al Bergamo Film Meeting 2005, e ha ottenuto una menzione speciale all’edizione 2005 del Tribeca Film Festival di New York.
L’estate di mio fratello è prodotto dalla Nuvola Film dello stesso Reggiani, ed ha avuto una gestazione di circa sette anni. Il regista ha infatti scritto la prima versione della sceneggiatura nel 1998, iniziando a girare il film e rimanendo però sempre insoddisfatto rispetto alla conclusione del racconto. Inizialmente era infatti previsto che la storia di Sergio, il bambino attorno al quale è incentrata la storia, fosse narrata dal protagonista ormai divenuto adulto ma in seguito – racconta il regista – "Ci siamo accorti che le immagini dell’infanzia erano già da sole molto belle e forti e che sarebbe

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concerto del pianista

lunedì 28 maggio, alle ore 21,00, al Teatro Filarmonico

Stefano Bollani, pianista incredibilmente versatile, ironico e creativo, si esibirà al Filarmonico per presentare il suo ultimo disco, uscito per la ECM, in un concerto che si preannuncia ricco di sorprese e emozioni.


Bollani non è solo un grande pianista e musicista ma ha una enorme capacità nel comunicare emozioni a chi lo ascolta, improvvisando e coinvolgendo il pubblico ed è maestro delle citazioni musicali. Un concerto di Bollani è sempre un avvenimento unico, denso di forti emozioni ma sempre e comunque divertente.
Il musicista Bollani si è fin da subito presentato come un artista poliedrico che porta avanti numerosi progetti e collaborazioni originali come quelle con il cantautore Massimo Altomare, con l'attore David Riondino e la Banda Osiris, e appare sempre più spesso in televisione (ultimamente con Renza Arbore). Ma Bollani è anche scrittore, ha pubblicato “L'America di Renato Carosone” (Elleu, 2004) e “La sindrome di Brontolo” (Baldini Castoldi, Dalai, 2006).
Ha realizzato quattro dischi per l’etichetta francese Label Bleu: "Les fleures bleues"(2002), "Smat smat" (2003), "Concertone" (2004), composizione per trio jazz e orchestra sinfonica, con l' Orchestra della Toscana, e "I Visionari" (2006), primo disco con il suo nuovo quintetto con Mirko Guerrini al sax, Nico Gori al

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Al via la 51a Sagra dei Bisi dal 18 al 21 maggio a Colognola ai Colli

 

Fiore all’occhiello tra le colture delle soleggiate colline di Colognola ai Colli è stato negli anni ‘50 e ‘60 il pisello “Verdone Nano”. Si tratta di un prodotto unico e straordinario che trova nel terreno, di origine vulcanica, le giuste sostanze che lo rendono dolce e tenero, che si presta per la preparazione di numerosi piatti dai più semplici ai più elaborati.

Il “Verdone Nano” per anni ha rappresentato una fonte di ricchezza per la comunità di Colognola ai Colli, tanto è vero che in suo onore, nel 1957, è stata organizzata la 1^ edizione della “Sagra dei Bisi” che, da allora, si ripete ogni anno la terza domenica di maggio.

Nel corso del tempo la produzione è andata scemando e sostituita con altre colture pregiate, quali vino e olio, ed è per questo che, recentemente e con notevoli sforzi, si è cercato di rivalutare e valorizzare il “Verdone Nano” non solo per salvare una cultivar, che rischiava l’estinzione, ma anche e soprattutto per le intrinseche qualità di questo legume, ricco di proteine, di vitamine e di un buon valore energetico, che ne fanno un cibo tra i più pregiati nell’alimentazione dei giovani durante

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Sabato 19 maggio alle 17.00 andrà in onda su Rai2 la trasmissione "Sereno Variabile" con riprese dedicate alla città di Verona e al lago di Garda. Un susseguirsi di tappe tra le bellezze scaligere e le località lacustri, il tutto condito dalla sapienza dello storico conduttore Osvaldo Bevilacqua affiancato dalla giornalista veronese Monica Rubele, Teresa Giarratano, Gianni Milano e Karina Marino. Le riprese sono state possibili grazie al sostegno ed alla collaborazione della Provincia di Verona, e del vicepresidente ed assessore al Turismo e allo Sport Antonio Pastorello, che hanno messo a disposizione della trasmissione il personale di Provincia di Verona Turismo per l'individuazione delle location dei set e l'assistenza in loco.

Le riprese, durate quattro giorni, spaziano dalla romantica casa di Giulietta alla chiesa di Santa Maria in Organo, dalla cultura ed arte di Peschiera alle ricette tipiche del ristorante Al Caval a Torri del Benaco. Tour all'imponente santuario della Madonna della Corona in località Spiazzi - Ferrara di Montebaldo per spostarsi al caratteristico porto nuovo di Malcesine. Sosta all'osteria alla Rosa, folklore e suggestiva tradizione nel tipico suonatore di fisarmonica che canta in dialetto. Via allora alle curiosità appetitose con la preparazione della polenta carbonera e dei bigoli alle sardelle, via alle testimonianze storiche del castello, insieme alla funivia e all'innovativa

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Domenica 27 maggio

Eccezionale riapertura del Teatro/Laboratorio

Il Teatro/Laboratorio, che è ancora in attesa dell’assegnazione di una nuova sede,  ospita il Living Theatre con “Corpo e voce”, laboratorio intensivo diretto da Katie Marchand, che si svilupperà dal 24 maggio e si concluderà con una performance pubblica il 27 maggio.
Il Living Theatre è una compagnia teatrale sperimentale contemporanea, fondata a New York nel 1947 da Judith Malina e Julian Beck.
Sin dall'inizio ha coniugato la forma teatrale con l'impegno civile e politico in senso libertario.
Dalla fondazione fino al 1960, il gruppo svolge in prevalenza attività stabile a Broadway, dove rappresenta soprattutto opere di nuovi drammaturghi americani o tratte da scrittori europei contemporanei.
La compagnia attua una decostruzione del teatro in opere come The Connection (1959), considerato il testo della svolta, The Brig e Many Loves.
Dopo il ’60 il Living Theatre, che prende il nome di "movimento Off-Broadway", inizia una nuova forma di attività come compagnia itinerante e compie numerose tournée.  Più volte si esibisce in Italia, spesso alla Biennale Teatro di Venezia.
La sua opera, in cui predomina la ricerca collettiva degli attori e delle attrici e l'interazione creativa con il pubblico presente, ha cambiato la
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