dal 26 maggio al 3 giugno concerti e spettacoli gratuiti.
Ospiti, tra gli altri: Andy dei Bluvertigo, il gruppo folk marchigiano La Macina e i September Groove Elite
La terza edizione della Golosine 37136 per 9 giorni animerà la rinnovata via Caccia e il quartiere di Golosine con concerti, serate danzanti, spettacoli per bambini, rievocazioni storiche, giochi e teatro comico.
Questi gli appuntamenti musicali dei primi 3 giorni:
- sabato 26 maggio il concerto degli Ape
Regina con ospite Andy dei Bluvertigo.
Gli Ape Regina presentano un repertorio di pop-elettronico originale e un grande ospite, Andy dei Bluevertigo, un artista eclettico che insieme a Morgan ha partecipato a quell’importante avventura musicale basata sulla commistione tra elettronico e suonato, applicato a diversi generi musicali. Dopo anni di tournée, apparizioni televisive e implicazioni discografiche, il poliedrico Andy si propone oggi in diversi ruoli, cercando di unire diverse forme di espressione: dipinge grandi quadri fluorescenti su tela, compone colonne sonore per la danza contemporanea e il teatro, mixa la musica new wave degli anni ‘80 nei club o nelle piazze come dj. Tutto questo sotto lo stesso punto di vista: "il reset".
- domenica 27 il concerto tributo a Fabrizio De André del gruppo folk LA MACINA.
domenica 27 maggio
La 17a edizione di questa festa dedicata ad uno dei prodotti di eccellenza della montagna veronese è l'occasione per conoscere ed acquistare il pregiato formaggio – che ha ottenuto la denominazione di origine nel 1993 – direttamente dai produttori, che esporranno tutti i loro prodotti in caratteristiche casette di legno.Alle ore 9 ci sarà l’apertura della festa che prevede anche l’esposizione e la vendita dei prodotti tipici del territorio; la giornata prosegue con varie attività ludico-didattiche, per adulti e bambini, tra cui “l’ora da casaro” in collaborazione con l’Alda (Ass. per la didattica in agricoltura), il “Gioco dei soni” e “Gioco della Morra” in collaborazione con l’associazione Giochi Antichi di Verona: “giochi della tradizione dichiarati dall’Unesco ‘patrimonio dell’umanita’, beni da difendere e diffondere” afferma il rappresentante di Giochi Antichi, Giacon.
Dalle ore 12 alle ore 15, sarà possibile poter assaggiare anche gli gnocchi di malga, piatto tipico delle montagne veronesi e altri prodotti del territorio.
Per le vie del paese ci sarà la sfilata in costume tradizionale con il corteo dei Consiglieri dell’Eccelsa et Insigne Arte dei Formaggeri che si concluderà con la premiazione dei vincitori del concorso dei formaggi. Inoltre ci sarà l’esibizione musicale dei Panganoti Cimbri, del Corpo Bandistico Dino
25 - 27 maggio presso la Fiera di Verona
Aprirà i battenti venerdì 25 maggio, alla Fiera di Verona, la 38a edizione del Verona Mineral Shhow “Geo Business”. La rassegna, ad ingresso libero, rimarrà aperta fino a domenica 27 maggio con orario continuato: dalle 9 alle 18. La manifestazione, patrocinata dagli Assessorati alla Cultura e allo Sport e Tempo Libero del Comune di Verona, ospita più di quattrocento espositori in rappresentanza di oltre trenta nazioni. Sarà possibile ammirare, nel padiglione 7 della Fiera, centinaia di migliaia di campioni di pietre e monili provenienti da ogni parte del mondo. Ma non solo. Tra le opere di richiamo una vasca da bagno in malachite, una geode di ametista del peso di circa due quintali, un drusa di quarzo proveniente dalla Bolivia di 170 chilogrammi, e un tronco di legno agatizzato di enormi dimensioni.
Divenuta ormai la più grande manifestazione italiana del settore Verona Mineral Show espone il meglio in fatto di mineralogia, palentologia, malacologia, gemmologia e lavorati. Per i collezionisti non mancheranno delle vere rarità di campioni di fluorite ottaedrica e cristalli di acquamarina provenienti dalla Cina. Sarà inoltre possibile ammirare i cristalli di tormalina del Pakistan, meteoriti del Gabon, e frammenti di purissima ambra blu da Santo Domingo.
Il Museo
Si terrà venerdì 25 maggio, dalle 9 alle 22 nell’Auditorium della Gran Guardia,
la Maratona Musicale.
Si tratta di una giornata non stop in cui allievi e studenti delle
scuole musicali di Verona inviteranno tutta la cittadinanza ad
assistere a diverse proposte pensate per dimostrare la passione dei
giovani verso questo linguaggio. L’ingresso alla Maratona è gratuito
fino ad esaurimento dei posti.
L’appuntamento rientra nel programma
della Rete “Una Città per la Musica”, nata da un patto educativo di
qualità tra Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona,
Istituzioni musicali/scolastiche ed Associazioni, per rispondere alla
vocazione naturale di Verona, città della musica, e per promuovere la
valenza formativa dell’educazione musicale nelle giovani generazioni.
La
Rete, al suo secondo anno di attività, si presenta alla città con un
ricco programma di eventi inerenti al tema “Il racconto del suono”.
Anche
quest’anno molti degli eventi musicali in calendario vengono proposti
nell’ambito di Maggioscuola 2007, rassegna delle migliori pratiche
didattiche, che ha luogo alla Gran Guardia dal 16 al 27 maggio.
Alle
19 è in programma il concerto della Fondazione Arena di Verona, partner
della Rete, preceduto dall’intervento del Sovrintendente della
Fondazione Claudio Orazi. Sarà presente, alle 19, il Ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni,
a sottolineare l’importanza di un percorso di educazione musicale che
iniziando dall’infanzia crei condizioni
al cinema Ciak dal 19 al 30 maggio
di Pietro Reggiani, con Davide Veronese, Tommaso Ferro, Maria Paiato, Pietro Bontempo, Beatrice Panizzolo, Davide Zaramella
è l’opera prima del regista Pietro Reggiani, conosciuto per aver diretto diversi cortometraggi – tra cui Asino chi legge,
candidato ai David di Donatello – e spot pubblicitari, prima di
arrivare al lungometraggio. Il film ha vinto il primo premio al Bergamo
Film Meeting 2005, e ha ottenuto una menzione speciale all’edizione 2005 del Tribeca Film Festival di New York.
L’estate di mio fratello
è prodotto dalla Nuvola Film dello stesso Reggiani, ed ha avuto una
gestazione di circa sette anni. Il regista ha infatti scritto la prima
versione della sceneggiatura nel 1998, iniziando a girare il film e
rimanendo però sempre insoddisfatto rispetto alla conclusione del
racconto. Inizialmente era infatti previsto che la storia di Sergio, il
bambino attorno al quale è incentrata la storia, fosse narrata dal
protagonista ormai divenuto adulto ma in seguito – racconta il regista
– "Ci siamo accorti che le immagini dell’infanzia erano già da sole
molto belle e forti e che sarebbe
concerto del pianista
lunedì 28 maggio, alle ore 21,00, al Teatro Filarmonico
Stefano Bollani, pianista incredibilmente versatile, ironico e creativo, si esibirà al Filarmonico per presentare il suo ultimo disco, uscito per la ECM, in un concerto che si preannuncia ricco di sorprese e emozioni.
Bollani non è solo un grande pianista e musicista ma ha una enorme capacità nel
comunicare emozioni a chi lo ascolta, improvvisando e coinvolgendo il pubblico
ed è maestro delle citazioni musicali. Un concerto di Bollani è sempre un
avvenimento unico, denso di forti emozioni ma sempre e comunque divertente.
Il musicista Bollani si è fin da subito presentato come un artista poliedrico
che porta avanti numerosi progetti e collaborazioni originali come quelle con
il cantautore Massimo Altomare, con l'attore David Riondino e la Banda Osiris, e
appare sempre più spesso in televisione (ultimamente con Renza Arbore). Ma
Bollani è anche scrittore, ha pubblicato “L'America di Renato Carosone” (Elleu,
2004) e “La sindrome di Brontolo” (Baldini Castoldi, Dalai, 2006).
Ha realizzato quattro dischi per l’etichetta francese Label Bleu: "Les
fleures bleues"(2002), "Smat smat" (2003),
"Concertone" (2004), composizione per trio jazz e orchestra
sinfonica, con l' Orchestra della Toscana, e "I Visionari" (2006),
primo disco con il suo nuovo quintetto con Mirko Guerrini al sax, Nico Gori al
Al via la 51a Sagra dei Bisi dal 18 al 21 maggio a Colognola ai Colli
Fiore all’occhiello tra le colture delle soleggiate colline di Colognola ai Colli è stato negli anni ‘50 e ‘60 il pisello “Verdone Nano”. Si tratta di un prodotto unico e straordinario che trova nel terreno, di origine vulcanica, le giuste sostanze che lo rendono dolce e tenero, che si presta per la preparazione di numerosi piatti dai più semplici ai più elaborati.
Il “Verdone Nano” per anni ha rappresentato una fonte di ricchezza per la comunità di Colognola ai Colli, tanto è vero che in suo onore, nel 1957, è stata organizzata la 1^ edizione della “Sagra dei Bisi” che, da allora, si ripete ogni anno la terza domenica di maggio.
Nel corso del tempo la produzione è andata scemando e sostituita con altre colture pregiate, quali vino e olio, ed è per questo che, recentemente e con notevoli sforzi, si è cercato di rivalutare e valorizzare il “Verdone Nano” non solo per salvare una cultivar, che rischiava l’estinzione, ma anche e soprattutto per le intrinseche qualità di questo legume, ricco di proteine, di vitamine e di un buon valore energetico, che ne fanno un cibo tra i più pregiati nell’alimentazione dei giovani durante
Sabato 19 maggio alle 17.00 andrà in onda su Rai2 la trasmissione "Sereno Variabile" con riprese dedicate alla città di Verona e al lago di Garda. Un susseguirsi di tappe tra le bellezze scaligere e le località lacustri, il tutto condito dalla sapienza dello storico conduttore Osvaldo Bevilacqua affiancato dalla giornalista veronese Monica Rubele, Teresa Giarratano, Gianni Milano e Karina Marino. Le riprese sono state possibili grazie al sostegno ed alla collaborazione della Provincia di Verona, e del vicepresidente ed assessore al Turismo e allo Sport Antonio Pastorello, che hanno messo a disposizione della trasmissione il personale di Provincia di Verona Turismo per l'individuazione delle location dei set e l'assistenza in loco.
Le riprese, durate quattro giorni, spaziano dalla romantica casa di Giulietta alla chiesa di Santa Maria in Organo, dalla cultura ed arte di Peschiera alle ricette tipiche del ristorante Al Caval a Torri del Benaco. Tour all'imponente santuario della Madonna della Corona in località Spiazzi - Ferrara di Montebaldo per spostarsi al caratteristico porto nuovo di Malcesine. Sosta all'osteria alla Rosa, folklore e suggestiva tradizione nel tipico suonatore di fisarmonica che canta in dialetto. Via allora alle curiosità appetitose con la preparazione della polenta carbonera e dei bigoli alle sardelle, via alle testimonianze storiche del castello, insieme alla funivia e all'innovativa
Si svolgerà il 18, 19, 20 maggio 2007 a Villafranca di Verona
Per il quarto anno consecutivo, con i suoi tre giorni di cultura, libri, letture e musica, torna LA PRIMAVERA DEL LIBRO, che coinvolge l’intera città, la cittadinanza e gli istituti superiori, come punto d’incontro di proposte letterarie diverse, riflessioni sulla letteratura e dibattiti. organizzata dal gruppo culturale Linguafranca (www.linguafranca.it) , con il patrocinio della provincia in collaborazione con il Comune di Villafranca di Verona l’assessorato alla cultura; l’associazione culturale Moscacieca (www.moscacieca.net) , il Gruppo del Lunedì, l’Associazione Acropoli, STS Polistiroli, Gruppo Industriale Tosoni, Supermercati Martinelli, Stazioni Carburanti AGIP Pasquetto Lucio e Hotel Antares****
Di seguito il programma della manifestazione:
Venerdì 18 maggio
Ore 11.00, Istituto "Carlo Anti" - Aula Magna, via Magenta, 7
Claudio Gallo, esperto salgariano e docente di Storia del Fumetto presso l’Università di Verona, e Roberto Fioraso, anch’egli noto studioso salgariano, ci aiuteranno a conoscere meglio il fantastico mondo del più famoso scrittore d'avventura italiano (ingresso libero e gratuito per tutto il pubblico)
Ore 17.30, nello spazio culturale "Binario Zero", presso la Stazione Ferroviaria
Vernissage della mostra di fotografie e videoclip Elephant Serenade, tratti dall’album Countless ways for pressing flowers del giovane artista veneziano Andrea Liuzza www.andrealiuzza.it
Ore 21.00, Auditorium Comunale, via
In programma l''esecuzione della più maestosa pagina sacra di Gioachino ROSSINI: lo “"STABAT MATER" per soli coro e orchestra, capolavoro immortale scaturito dalla penna geniale di un compositore la cui grandezza è popolarmente nota nel campo dell'opera, ma la cui sensibilità generò anche opere sacre di
straordinaria bellezza.
Cast di interpreti eccezionale con la compagine di artisti che la Direzione Artistica del Veneto Festival ha raccolto per l'esecuzione del prossimo 21 maggio: accanto alle già affermate Katia PELLEGRINO (soprano) e Giovanna LANZA (mezzosoprano), entrambe stelle di prima grandezza nel panorama musicale mondiale, parteciperanno all’esecuzione il giovane tenore Shalva MUKERIA ed il formidabile e giovane basso Rafal SIWEK, interpreti già assai noti sulle scene europee per le loro molteplici applauditissime interpretazioni. Le magistrali e impegnative sezioni corali dello "STABAT"’ saranno invece affidate al maestoso CORO DA CAMERA DI MOSCA diretto da Vladimir MININ, formazione di eccezionale livello artistico ed erede dell’antica e gloriosa tradizione corale russa. Il CORO