Il Sindaco di Verona Flavio Tosi ha presentato la 25a Rassegna internazionale dei Presepi, che si svolgerà all’interno dell’Arena. La mostra, organizzata dalla Fondazione Verona per l’Arena, è ideata e coordinata da Alfredo Troisi e realizzata con la collaborazione di Comune, Provincia, Regione, Camera di Commercio, Conferenza Episcopale Italiana e Diocesi di Verona. “Ad un’edizione già particolarmente importante, perché festeggia il raggiungimento dei 25 anni di attività, - ha commentato Tosi - si aggiunge la soddisfazione di essere riusciti a mantenere anche per Natale 2008, l’allestimento della rassegna all’interno degli arcovoli dell’Arena, grazie alla concessione di una deroga, da parte della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici, sull’inizio dei lavori di restauro all’interno dell’anfiteatro”. “Dall’anno prossimo e per i tre anni successivi, invece, per consentire l’esecuzione dei lavori di restauro, gli arcovoli dovranno restare liberi per 4 mesi all’anno – ha aggiunto il Sindaco Tosi – per questo si dovrà provvedere ad individuare una nuova collocazione per la mostra, in accordo con tutte le parti interessate, compresa la Fondazione Verona per l’Arena”.
un momento dell'inagurazione
foto Antonella Anti
27 settembre - 29 novembre 2008
"Work in Progress" a cura di Elena Forin: Marco Bolognesi, Davide Coltro, Daniele Girardi, Assaf Gruber, Santiago Picatoste, Silvano Tessarollo.
Dopo la sua personale del 2005 Giovanni Morbin si ripresenta con una mostra dal titolo "Ricomposizione", un progetto organico costituito da lavori autonomi che ruotano attorno allo stesso tema. I suoi interventi, minimi, invitano lo spettatore a riflettere, ad alzare il normale livello di guardia per meglio comprendere la realtà.
Ad esempio l'opera dal titolo "Antimateria" (2006) è un cubo di polistirolo con una parte della superficie annerita. La purezza della forma geometrica si confronta con la fisicità dell'informale materico (la parte del cubo annerita, scavata e scolpita).
L'artista è reduca dalla sua partecipazione (sempre con la Galleria Artericambi) alla recente fiera Artissima di Torino, dove con la sua "fioriera" ha suscitato consensi ma anche scandalo. La sua è stata l'opera di cui si è più parlato sui media.
CALENDARIO MOSTRE DICEMBRE 2008
Presso Beluga – Ristorante (Corso Porta Palio 27/a)
“Sguardo sulla Lessinia”, mostra personale di M. Giovanna Girardi
Dal 14 Novembre 2008 al 16 Gennaio 2009
Presso Borgo antico – Residence (via centro 23, Verona)
Mostra personale Luciano Tarasco
Dal 14 Novembre 2008 al 14 Febbraio 2009
Presso Vecio Mulin – Trattoria - ( via Sottoriva, 4 - Verona )
“ L’ intensita’ del colore”, mostra personale di Annamaria Grisi
dal 14 Novembre 2008 al 16 Gennaio
Presso Oro Bianco – Disco bar - (Corso Cavour, 20 - Verona)
Mostra personale di Danilo Battaglia
Dal 1 Novembre al 1 Febbraio 2008
Presso Due Colonne – Ristorante Pizzeria (Str. S. Vittore, 1 - Bussolengo, Vr):
Mostra personale di Carlo Trevisan
Dal 18 Ottobre 2008 al 18 Gennaio 2009
Presso Amnesia – Ristorante Pizzeria -(Via Monte Crosaron, 30 - Gazzolo d'Arcole, Vr)
Mostre personali di Sergio Uberti e di Maurizio Boscheri
Dal 17 Settembre al 31 Dicembre 2008
Presso OXO – Discoteca - (Via Strada Nuova Padovana, Veronella -Vr)
Mostra personale di Carlo
inaugurazione sabato 15 novembre - ore 15,00
15 - 23 novembre 2008
Un reportage fotografico sul Festival Panafricano del Cinema e della Televisione di Ouagadougou del 2007: il FESPACO è, nel suo genere, la più antica e importante manifestazione dell'Africa sub sahariana che festeggerà quarant’anni il prossimo febbraio-marzo.
«Sceso dall'aereo, raggiungo a piedi il centro città chiedendomi se sto attraversando una capitale moderna o un tipico villaggio africano troppo cresciuto: da un lato della strada studenti seguono una lezione di algebra all'aperto, la lavagna appesa ad un muro sbrecciato, dall'altro lato un gruppo di curiosi e qualche giornalista fanno cerchio attorno ad un noto regista appena arrivato.
Le aspettative con cui intendo vivere la situazione vengono nel contempo confermate e disattese, cerco di far corrispondere la mappa mentale con il territorio reale, ma i conti non tornano e lo stridore che percepisco diventa mio alleato nel tentativo di costruire immagini più articolate. Al ritorno decido allora che lo stesso stridore accolga il visitatore già all'inizio della mostra: mescolo immagini a colori con altre in bianco e nero, gli ottoni lucenti dei sassofoni con i grigi della povertà, Pocahontas con gli orci per l'acqua che spesso non c'è, la ricchezza cromatica dei vestiti e la sua energia vitale con la giostra a gabbie sconquassata... già... giostra
La galleria si occupa sia di arte moderna che di arte contemporanea. Ha curato esposizioni di autori del Novecento (De Chirico, Savinio, Marini, Morandi, Melotti...) e dei più importanti artisti degli anni '50 (Afro, Burri, Capogrossi, Fontana, Manzoni...) e di pittori contemporanei (Ontani, Tirelli, Salvo, Dessì, Frangi, Gallo, Nunzio...).
Ultima mostra: personale di Pietro Consagra
http://www.galleriadelloscudo.com/web/tour.php
Il racconto e’ quello di un cinema impossibile, in cui l’autrice immagina un collage filmico, una narrazione mentale senza storia, destrutturata, fatta di flashback di pezzi cinematografici.
Completano la mostra una serie di fotografie e dittici fotografici in bianco e nero che presentano i protagonisti-sosia nel paesaggio lunare dell’isola di Stromboli dove e’ stato girato il video.. Visibile in anteprima il video in bianco e nero dal titolo omonimo della mostra “Non ricordo il titolo”, un omaggio al cinema d’autore che prende ispirazione dai film.
4 dicembre 2008 - 6 gennaio 2009
Il
concerto dei Mystic world trio inaugura la mostra giovedì 4 dicembre, ore 17,00
nella cappella dell’Istituto Campostrini
L’icona come eredità che
appartiene non solo alla tradizione orientale ma anche a quella occidentale,
per esaltare il volto di Maria nella tradizione sacra. In esposizione 27 icone dipinte a mano aventi per
soggetto la vita di Maria e cinque grandi croci dipinte a mano della Scuola
Iconografica di Seriate realizzate seguendo il canone ortodosso delle antiche
icone russe.
Per tutto il periodo della mostra i visitatori troveranno diverse tipologie di cataloghi utili per introdursi al mondo dell’icona. Il percorso è patrocinato dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona e della Regione
20 giugno – 1 novembre 2008
“Fermi tutti” è il titolo della mostra di Roberto Barni (Pistoia 1939): settanta opere, realizzate per la maggior parte tra il 2000 e il 2008: un excursus nella poetica dell’artista che testimonia come Barni, fin dagli anni settanta - quando in Italia e nel mondo si consolida l’arte concettuale e minimale - si fa interprete di un linguaggio originale e autonomo.
La sua ricerca è incentrata sulla figura dell’uomo che vive un senso di precarietà, in bilico ai margini del mondo, un viandante che non soggiace alle idee correnti e non sopporta gli spazi assegnati, un pedone “curioso di conoscere e non di farsi conoscere”.
I dipinti, realizzati appositamente per questa mostra, esibiscono figure dalle linee eleganti e stilizzate che, nella loro semplicità, esprimono una raggiunta maturità linguistica ed evocano le forme della pittura parietale e vascolare etrusca.
Nella sua produzione scultorea più recente, esili figure maschili in bronzo - taciturni veggenti assorti in una loro sfuggente interiorità - sono protagonisti di un mondo dove il paradosso disegna le coordinate di un luogo poetico e metafisico.
Non solo la scultura, ma anche la pittura e la letteratura del novecento hanno tracciato i profili di questi nuovi eroi, apparentemente toccati dall’insensatezza, figure che si tendono le mani sul bordo di
25 ottobre - 23 novembre 2008
“Personale”
di Gianfranco Gentile con 12 nuove opere ispirate alle macchine
tessili, all’interno
della Mostra fotografica storica “TESSENDO…
memorie di una città laboriosa”. Con questi lavori Gentile si inserisce nel tema dell’archeologia industriale. Le
sue opere vengono realizzate a pastello secco su un materiale
industriale povero e riciclato come il cartone ondulato e, attraverso
un’originale tecnica di asportazione della superficie non dipinta,
modificati con forte impatto scenografico.
In esposizione anche tre “drappi operati” tessuti, su disegni di
Gentile, dal laboratorio di tessitura dell’Istituto Tecnico
“V.E.Marzotto” nella traduzione tessile di Cirillo Crosara.
La mostra, organizzata dall’Associazione Lavoratori Anziani Gaetano Marzotto in occasione del suo 50a anniversario e dal Comune di Valdagno.