..la musica emergente in primo piano
La prima manifestazione musicale itinerante presieduta da Mogol
dedicata ai giovani emergenti
“Finchè non ti metterai alla prova non saprai mai se ce la potrai fare…sono l’impegno, la voglia di sperimentarsi e lo studio ad aprire le porte…”
MOGOL
Aprono il 1 febbraio 2007 le iscrizioni per partecipare al Tour Music Fest 2007, la prima manifestazione itinerante che girerà la penisola alla ricerca di nuova musica, nuovi ritmi e nuove voci.
Gli artisti emergenti, a ogni tappa del tour - che toccherà tutte le regioni italiane da Nord a Sud -avranno la possibilità di esibirsi sin da subito su palchi e in piazze prestigiose affiancati da artisti noti del panorama musicale italiano, creando così grandi concerti con un grande pubblico e alla presenza di una giuria qualificata che valuterà il loro talento, le loro capacità e la loro voglia di mettersi in gioco.
Eccezionali e unici i premi in palio: dalla produzione di un disco con un tour promozionale nelle maggiori città italiane, a una borsa di studio per il CET (Centro Europeo di Toscolano) di MOGOL, dall’iscrizione tramite casa discografica alle selezioni per la 58a edizione del “Festival della canzone
Cinema Kappadue
Via Rosmini1/b
MARTEDI'2713 febbraio 2007
ore16,00- 18,00- 21,00
Regia: Mario
Soldati.
Interpreti: Gina Lollobrigida, Gabriele Ferzetti, Alda Mangini.
Sceneggiatura: Giorgio Bassani, Sandro De Feo, Jean Ferry, Mario Soldati.
Fotografia: G. R. Aldo.
Musica: Franco Mannino.
Durata: 110 min.
Copia restaurata proveniente dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale.
«Congratuliamoci con Mario Soldati per questa sua Provinciale…» Attilio Bertolucci
Gemma, figlia di un
affittacamere, si innamora di Paolo Sartori, appartenente a una nobile famiglia
romana. Ricambiata nel sentimento, attende la dichiarazione di Paolo, ma il
fidanzamento sfuma all’improvviso per motivi apparentemente inspiegabili. Come
tentativo di consolazione, Gemma viene spinta dalla madre verso il professor
Franco Vagnuzzi, inquilino nella casa, che la giovane e attraente ragazza
accetta di sposare di malavoglia. Subito il matrimonio annega nell’infelicità,
che ella cerca di eludere intrecciando una pericolosa amicizia con una contessa
decaduta. Sobillata da costei, Gemma cede alla trasgressione e al ricatto e si
avvia all’autodistruzione.
Questa la storia del film tratto dall’omonimo racconto di Alberto Moravia, lo
svolgimento non è però così lineare tanto che Luca Malavasi ne ha
sottolineato, da un lato, la convergenza con Quarto potere dell’amato Welles,
per la struttura dei flashback e per l’enigma di una Gemma «oggetto muto dei
commenti, delle ricostruzioni e delle ipotesi altrui».
CORTE MOLON 2006.
Rassegna Teatrale Estiva.
L’ARTE in CORTE 2006.
Dal 13 LUGLIO al 27 AGOSTO 2006, ore 21,00.
Si rinnova l’appuntamento con la rassegna teatrale estiva “L’Arte in Corte” organizzata dall’Assessorato al Decentramento ai Quartieri e alla Valorizzazione delle Tradizioni Popolari del Comune di Verona, dalla Comunità dei Giovani e resa possibile grazie alla collaborazione di Fondazione Aida ed Estravagario Teatro.
La rassegna partirà da giovedì 13 luglio 2006 percorrendo tutta la stagione estiva fino a domenica 27 agosto 2006.
Come gli scorsi anni, la rassegna si svolgerà in orario serale (ore 21) a Corte Molon in Verona proponendo le migliori produzioni di teatro amatoriale e non solo.
Si avvicenderanno sul palco di questo splendido spazio all’aperto in Lungadige Attiraglio serate di musica, di teatro e di cabaret con l’intento d’offrire un gioioso ed originale intrattenimento serale, in alternativa alle consuete proposte operistiche e teatrali delle città.
Quest’anno il tema della rassegna è "Verona, città accogliente" ed alcune serate saranno incentrate su vari argomenti tra cui lo sport, i giovani e la musica, l'immigrazione mentre alcuni spettacoli saranno dedicati ai bambini e alle famiglie.
Ricordiamo che Corte Molon dispone di un ampio parcheggio per le auto e per chi arriva in bicicletta è prevista una riduzione del biglietto d'ingresso.
Martedì grasso: l¹ultimo giorno di
carnevale
Martedì 20 febbraio è l'ultimo giorno di carnevale, detto
anche martedì
grasso. Si tratta di una festa di origine cattolica che
rappresenta la fine
dei sette giorni grassi (carnevale) e precede il mercoledì
delle ceneri che segna l'inizio della Quaresima. Molte celebri sfilate di
carnevale (Viareggio, Cento) hanno luogo proprio in questo giorno. A Verona,
notoriamente la sfilata più importante si tiene il venerdì gnoccolar (il venerdì
che precede il martedì grasso).
L¹ultimo giorno di carnevale ha perso il
senso religioso, trasformandosi quasi esclusivamente in una festa sentita
soprattutto dai più piccoli. La tradizione voleva infatti che in questa giornata
venissero consumati tutti i cibi più prelibati rimasti in casa, che durante la
quaresima non potevano essere mangiati: carne, pesce, uova e latticini. Per il
fatto che si consumavano cibi grassi in Italia divenne martedì grasso e ad
esempio in Francia Mardi gras. Anche negli Stati Uniti (soprattutto nella città
di New Orleans) l¹ultimo giorno di carnevale è una festa molto sentita e
coincide con la più nota "Giornata del Pancake".
E' stato inaugurato venerdì 2 febbraio 2007 un centro per ragazzi come luogo di coordinamento di impegno civile e occasione di incontri e crescita culturale. È Gerbera Gialla, che nasce per sostenere le relazioni tra i ragazzi e il loro rapporto con le associazioni giovanili e la Pubblica Amministrazione, per approfondire la cultura della legalità, intesa non come formale osservanza delle norme, ma come impegno civile e partecipazione democratica alla vita della comunità. Il Centro, che si trova in vicolo Vetri 15 (traversa via XX Settembre), all’interno delle scuole Bon Brenzoni:
Inaugurato dal Sindaco Paolo Zanotto, dall’assessore all’Istruzione Maria Luisa Albrigi, dall’assessore alle Politiche giovanili, Giancarlo Montagnoli, dal Procuratore Capo di Verona, Guido Papalia, Presidente onorario del Centro, dalla Presidente del Coordinamento nazionale antimafia associazione di impegno civile Riferimenti, Adriana Musella, e dallla responsabile del Centro studi “Gerbera Gialla”, Patrizia Buffa, assieme ad alcuni studenti del Liceo Classico Scipione Maffei, che costituiscono il nucleo promotore dell’iniziativa. Obiettivo per il futuro è quello di far conoscere e coinvolgere nelle attività del centro gli studenti di tutte le scuole superiori della città per favorire la crescita della legalità.
«Ringrazio i ragazzi che hanno creduto in quest’avventura – ha commentato il Sindaco Zanotto -, sono loro la forza di questo progetto. Avere un luogo fisico per
In linea con la generale tendenza al biologico e all 'ecologia, anche nell’edilizia e nell’urbanistica contemporanee, progettisti, costruttori ed utenti orientano le loro scelte verso questi valori che confluiscono nel concetto di sostenibilità.
Ma cosa significa edificio o città sostenibile? L’abbiamo chiesto all’architetto Mario Veronese, titolare di uno studio di bioedilizia nella nostra città nonché Delegato Provinciale dell’ANAB - Associazione Nazionale Architettura Bioecologica che ha progettato "Proxima" abitazione ecologica e a basso consumo energetico in collaborazione con numerose aziende del settore. E’ possibile visitare l'edificio, costruito nel piazzale della fiera di Verona antistante ai padiglioni in occasione di “Vivi la Casa”, anche durante la manifestazione "Luxury & Yachts" 2007.
C’è un aspetto dell’edilizia e dell’urbanistica contemporanee che giustamente sta guadagnando sempre maggiore importanza presso progettisti, costruttori ed utenti: la sostenibilità.
Costruire, oltre ad essere una delle attività umane più antiche, è anche quella a più alto impatto ambientale; produce infatti un inevitabile consumo di territorio con sottrazione continua di risorse, inquinamento e trasformazione dell’habitat non sempre in modo positivo e reversibile.
E’ un’attività incessante che non si può fermare e se da un lato è giusto continuare a costruire quando questo risponde a legittime richieste espressione di bisogni del vivere contemporaneo, dall’altro lo si deve fare in maniera
Sarà
la tradizionale “Festa della renga” di Parona a chiudere come ogni anno i
festeggiamenti del Carnevale.
L’appuntamento è per mercoledì 21 febbraio, a partire dalle 10, con l’apertura dei chioschi con degustazione di polenta e “renga” e vino della Valpolicella; alle 14.30 il ricevimento delle maschere in via Liberale da Verona; alle 15 la partenza del corteo mascherato con la partecipazione del Papà del Gnoco e alle 15.45 sfilata delle maschere sul palco ed incontro con le autorità della sua corte e di tutte le altre maschere veronesi; alle 16 esibizione del corpo bandistico di Quaderni e, alle 17, gran finale con majorettes.
«La festa rientra a pieno titolo nelle nostre tradizioni più antiche – spiega Lucia Cametti –. Dispiace però dover constatare come anche quest’anno all’interno della festa verranno messi in vendita panini con la porchetta: una proposta che trovo davvero inopportuna nel primo giorno di Quaresima. Ma l’assessorato competente è stato sordo alle nostre richieste di vedere rispettate le tradizioni cristiane».
«Dopo il Venardi Gnocolar, la Festa della renga è sicuramente l’iniziativa di Carnevale più conosciuta e amata dai veronesi – aggiunge Mauro Bertani –. Abbiamo dedicato grande attenzione della sicurezza e desideriamo che tutto si svolga nel migliore dei modi».
Il
Verona è pronta per i festeggiamenti del Carnevale, con la 477^ edizione del Bacanal del Gnoco che culminerà nella giornata di venerdì 16 febbraio, il Venardi Gnocolar.
La giornata inizierà alle 9.30 con la visita delle maschere veronesi al Prefetto, in piazza Dante e alle 10.30 al Consiglio Comunale, in piazza Bra. Si prosegue nel primo pomeriggio, con l’incolonnamento dei Carri mascherati alle ore 13.00 in Corso Porta Nuova. Il corteo attraverserà il centro storico di Verona, per arrivare in piazza S. Zeno, dove è previsto l’arrivo dei Carri mascherati e la festa proseguirà fino a tarda serata. Sempre nella giornata di venerdì, il Palazzo della Gran Guardia ospiterà la proiezione di filmati storici delle precedenti edizioni del Bacanal.
In occasione della sfilata dei Carri mascherati, entreranno in vigore alcuni provvedimenti viabilistici:
Per tutta la giornata di venerdì, divieto di sosta in corso Porta Nuova (lato civici dispari) e piazza Brà. Divieto di sosta su ambo i lati in: via degli Alpini largo Divisione Pasubio, stradone S. Maffei, Stradone S. Fermo, lungadige Rubele, via Nizza, piazza Viviani, via Cairoli, piazza Erbe, corso Porta Borsari, via Adua, via San Michele alla Porta, via Diaz, Corso Cavour, corso Castelvecchio, largo Don Bosco, via S. Zeno in Oratorio, Rigaste S. Zeno, piazzetta
....E IL MAGICO MONDO DEL
DIVERTIMENTO E INTRATTENIMENTO…
Fiera di Verona dal 10 al 18 febbraio
Luxury & Yachts
Il lusso è ed è sempre stato appannaggio di pochi. Secondo il dizionario “lusso” è ogni cosa che costa molto in proporzione all’utilità e ai bisogni che soddisfa (o relativamente alle possibilità economiche di chi la acquista, ma questa è un’altra storia!).
Cambiano i soggetti fruitori del lusso: ieri principi e re, oggi, più democraticamente, industriali e “panettieri” se durante l’edizione 2006 un “panettiere” di Mantova ha acquistato un mega-yacht.
Il lusso oggi è spesso “alla portata” di tutti, nel senso che è in mostra nei musei e che i musei stessi o altri edifici (biblioteche, municipi) un tempo lussuose dimore private sono oggi sede di uffici pubblici.
Durante la manifestazione fieristica “Luxury& Yachts” (VeronaFiere 10 – 18 febbraio 2007) tutti possono partecipare alla kermesse del lusso, vedere da vicino e “toccare” gli oggetti del desiderio. Non serve un invito speciale, basta acquistare un biglietto (18 euro) per visitare la 5a edizione del salone. Particolarmente apprezzabile l’iniziativa di permettere l’accesso gratuito ai ragazzi fino ai 14 anni. Scelta innovativa e in controtendenza rispetto a manifestazioni fieristiche analoghe (tipo fiera dell’arte e/o dell’antiquariato). La direzione di
Sabato 17 febbraio ore 21,00
all'antica fiera di S. Valentino di Bussolengo
i comici più noti di
Zelig: Leonardo Manera, Diego Parassole, Teresa Mannino e Luca Klobas.
Lo spettacolo si svolgerà nel teatro tenda allestito nel Parco Sampò a Bussolengo (Verona).
La biglietteria del Teatro Tenda sarà aperta a partire dalle ore 19,00, apertura porte alle ore 20,00, tutti i posti sono a sedere.
Per informazioni: tel. 045 803 9156 – www.eventiverona.it -
Leonardo Manera
Attore, principalmente cabarettista Leonardo “Fluoro” Manera è un artista dalla fantasia instancabile e con un repertorio vastissimo. Dal pozzo della sua fantasia, sono nati molti personaggi comici, strampalati creando soluzioni comiche tutte diverse ma ugualmente importanti e divertenti. Il valore aggiunto della sua comicità sta nella capacità di mettere in evidenza il contrasto, il contraddittorio da cui scaturisce il senso umoristico delle paradossali situazioni che crea sulla scena.
Diego Parassole
I suoi spettacoli hanno trattato vari temi: dal rapporto fra generazioni, al mondo multimediale, alla satira politica e sociale (il disilluso operaio Pistolazzi) sempre attraverso una lente d’ingrandimento di critica intelligente. Il suo codice comico rende sempre veicolabile anche gli argomenti più spinosi al
Venerdì 16 marzo alle ore 21
presso la chiesa di San Tomaso Cantuariense (chiesa è nota per la felice acustica e per il grande organo barocco su cui suonò il tredicenne Mozart) la Fondazione Masi presenta per il quarto anno consecutivo il “Concerto di San Giuseppe”, manifestazione musicale aperta ai veronesi. Protagonisti saranno l’ensemble “Archidee” e il duo “Le Petit Rien” che eseguiranno brani tra gli altri di Monteverdi, Castello e Merula .
I due gruppi hanno vinto ex-aequo l’edizione 2006 del premio speciale Fondazione Masi nell’ambito del Concorso Internazionale “Gaetano Zinetti”, indetto annualmente dal Comune di Sanguinetto.
L’ Ensemble Archidee nasce nel 2005 dall’interesse di cinque musicisti per la musica antica e barocca, formando un organico originale con la viola d’amore, nel quale ogni singolo componente porta la propria esperienza, costituita in particolare dall’aver suonato con J.E. Gardiner, T. Pinnock, F. Bruggen e aver frequentato le lezioni di maestri quali J. Savall, C. Hogwood, G. Carmignola, A. Perugi, A. Conti, G. Murray e T. Koopman. L’ensemble sta svolgendo un’intensa e qualificata attività concertistica.
Le Petit Rien è costituito da Francesca Thompson, flauto diritto, e da Francesco Corti, clavicembalo.
Francesca Thompson ha collaborato con molti celebri ensemble, come The Bach Players, il Fitzwilliam