Inizia sabato la nuova stagione del teatro Dim con un cartellone sempre più europeo
Ospiterà ben due spettacoli spagnoli, uno francese e uno tedesco, scelti nei più innovativi festival di teatro contemporaneo del nostro continente.
Il 25 Ottobre alle ore 21.00 si aprirà una nuova stagione al teatro Dim di Castelnuovo del Garda. In programma le ormai classiche rassegne: TEATRO CHE SORRIDE, THEATER IN DIALECT e TEATRO DA FAVOLA. L’associazione DIMteatroaperto, che gestisce le attività del Dim, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura di Castelnuovo d/G, è lieta di presentare una nuova stagione ricca di ospiti di livello nazionale e internazionale.
TEATRO CHE SORRIDE
Si apre il sipario sulla quinta edizione di Theatre Art Verona, il cartellone di spettacoli parallelo alla fiera Art Verona. Teatro e arte, linguaggi della scena e linguaggi dell’immagine che si incontrano, si scambiano i ruoli, si ridefiniscono gli ambiti e i segni per comunicare. Il cartellone ancora una volta insegue il dialogo tra i generi.
Quest’anno in una prospettiva di ricerca e di dono. La ricerca dellacreatività come condizione per sperimentare con il poco, con il nulla: ripartendo dal “fare”, dalle mani e dalle arti al loro grado zero. E poi il dono, donare gratuitamente alla città un percorso poetico che si è innescato tra amici, conoscenti. Il Centro Linguistico Clida e Dismappa. Uno dono in famiglia, nato dal saper fare degli artisti e allargatosi ai luoghi e agli spettatori.
Con lo spirito della gratuità e con la forza dell’artigianato e della manualità il cartellone offre sei appuntamenti che spaziano dall’editoria alla performance, dal reading alla videografia che apre la rassegna l’8 ottobre.
Nel foyer del Teatro Nuovo mercoledì 8 ottobre alle ore 18 Matteo Levaggi, Samantha Stella e Sergio Frazzingaro presentano una video installazione dedicata al lavoro di Corpicrudi con il ballerino Matteo Levaggi. Un’occasione per ripercorrere con una videomonografia il connubio artistico tra il danzatore formatosi nel Balletto
Dal 9 al 12 dicembre 2014 ore 21.00 al Teatro Nuovo
di Oscar Wilde - traduzione Masolino D'Amico
con Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli, Lucia Poli
e con in ordine di apparizione Orazio Stracuzzi, Valeria Contadino, Renata Zamengo, Giordana Morandini e Luciano D’Amico
Teatro Stabile di Catania/ Teatro Quirino Vittorio Gassman
L’incontro con il pubblico, realizzato in collaborazione con L’Arena, si svolge il secondo giorno di spettacolo alle ore 18.00 presso il Teatro Nuovo. In occasione dello spettacolo L’importanza di chiamarsi Ernesto sarà presentato da Simona Brunetti in collaborazione con Università degli Studi di Verona.E’ lo spettacolo dei record di pubblico del Teatro Stabile di Calabria, il più visto di sempre in teatri come La Pergola di Firenze, il Goldoni di Venezia, il Franco Parenti di Milano e tanti altri. Questo nuovo allestimento porta in scena la commedia ricca di equivoci carichi di conseguenze comiche incentrate nel gioco di parole earnest (onesto) e il nome Ernest. Un intreccio brillante tra gli inganni dei due protagonisti Jack (Gleijeses) e l’amico Algernon (Bargilli) e le loro passioni amorose.
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Al via la Stagione 2014-15 del Teatro Ristori di Verona, la quarta dalla riapertura del Teatro il 14 gennaio 2012.
Le prime tre Stagioni si sono articolate nel segno della grande Danza internazionale, del Verona Jazz Winter Festival, di progetti speciali dedicati alla Musica e al Teatro Musicale, di collegamenti live con i teatri internazionali, con risultati di pieno successo.
Sono stati sviluppate nel contempo collaborazioni con le grandi organizzazioni culturali della città. E, grazie agli impianti e attrezzature di cui è dotata e ai molteplici usi per cui è stato progettata, il Ristori è una sala che è diventata ben presto sede per attività congressuali e altri utilizzi.
Di seguito, il cartellone completo della Stagione 2014-15
Danza.
Il Ristori prosegue nella via tracciata nelle prime tre Stagioni, presentando i lavori dei grandi coreografi di oggi e del Novecento, interpretati dalle migliori Compagnie. Si sono visti infatti lavori di Balanchine, Béjart, Forsythe, Kylián, Maliphant, Neumeier, Preljocaj, Robbins, Scarlett, Shechter, fra gli altri.
Il primo spettacolo è il 31 ottobre e 1 novembre con il Mark Morris Dance Group. In programma Excursions, A Wooden Tree, Words, Jenn and Spencer, Polka. www.markmorrisdancegroup.org
Una delle poche, speciali occasioni di vedere in Italia il lavoro di uno fra i massimi coreografi americani di oggi. Potremo vedere
Sabato 20 e domenica 21 settembre 2014 dalle 21, sulla scia di "Opera on ice", l'Arena di Verona ospita lo spettacolo unico Intimissimi On Ice Opera Pop.
Nata dalla fusione tra mondo lirico e musica Pop in chiave sinfonica, pattinaggio su ghiaccio e fashion, grandi proiezioni ed effetti speciali, Intimissimi on ice Opera Pop è interpretata dalla grazia e dall'eleganza di Carolina Kostner, guidata dalla creatività visionaria di Marco Balich, dai grandi campioni di pattinaggio, Stéphane Lambiel, Pang e Tong, Anna Cappellini e Luca Lanotte, insieme ad artisti internazionali dell'Opera e della musica Pop.
Un caleidoscopio di sensualità nei costumi disegnati da Ali Mahdavi per intimissimi, un omaggio alla bellezza nella folle storia d'amore tra ghiaccio e fuoco attraverso cinque mondi da sogno, diretti da Francisco Negrin.
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22 settembre 2014, ore 21, Teatro Filarmonico - Sala Maffeiana, Via Roma 1G, Verona - Storie di vita vissuta per pianoforte e voce recitante di Simona Marchini e Claudio Pallottini. Uno speciale omaggio a Giuseppe Verdi: la voce di Simona Marchini ci racconta tre storie appassionanti - Traviata, Rigoletto, Trovatore - la cosiddetta trilogia popolare - intercalata dalla maestria di Paolo Restani, interprete delle più celebri parafrasi di Liszt su temi verdiani.
Lo spettacolo nasce dalla passione di Simona Marchini per l'opera. Una passione che ha radici nella sua infanzia come lei stessa racconta: eroi, eroine, drammi, passioni.....tutto ha nutrito la mia vita, e quella della mia famiglia, da quando ho memoria condivisa con nonni e genitori. Spesso l'immedesimazione era fortemente emotiva, fino alle lacrime. Passavo tutto il repertorio, dal martirio d'amore alla malizia giocosa dell'intrigo sentimentale... Insomma ero totalmente immersa in un fantastico mondo pieno di suoni, costumi, luci e voci "miracolose".... Bene, tutto questo si è sedimentato, depositato, nei molti strati del mio patrimonio di vita e di esperienza ed è diventato "spettacolo".
L'esperienza artistica di Simona Marchini nell'ambito di un genere di teatro dedicato all'opera con spettacoli come "Salotto Carmen" (1986) e "Dossier Trovatore" (1990 Festival Verdiano, Parma), senza dimenticare i monologhi da personaggio di "Quelli della notte" con tutta l'ingenuità, la tenerezza, e