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Sabato 20 dicembre 2014, ore 20,30 Teatro Stimate Repliche (vedi più avanti) fino al 6 gennaio 2015

E se Babbo Natale non potesse più portare i doni ai bambini come fa da sempre puntualmente ogni anno? E se neppure la Befana fosse disponibile a sostituirlo?  Il Natale rischierebbe di diventare un giorno come tanti altri, anzi, più triste e noioso.  Nel suo primo volo di prova, Babbo Natale si è incastrato nel camino della casa di due bambini e non riesce più a venirne fuori. 

A dire il vero Babbo Natale non riesce più a venir fuori da tutta una serie di altri piccoli problemi. In questi ultimi tempi è molto ingrassato, mangia solo delle grosse caramelle colorate mandategli da un ammiratore sconosciuto e non ne vuole proprio sapere di mettersi a dieta. Ma la cosa peggiore è che gli è passata anche la voglia di volare con le sue renne e la sua slitta.  Per fortuna Federico e Chiara, i bambini protagonisti di questa storia, sono bravi e intelligenti e alla fine troveranno il modo non solo di aiutare Babbo Natale a uscire dal camino, ma anche a risolvere una faccenda davvero complicata e molto pericolosa per lui e per tutti i bambini del mondo. I nostri due amici, con l’aiuto

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25 dicembre 2014 ore 18.00 / Teatro Nuovo
Ballet of Moscow
Musiche di:  S. Prokofiev
Coreografie: A. LyapinSolisti: Aleksandr Stoyanov – Ekaterina KukharCorpo di Ballo: Ballet of Moscow


Ancora oggi, è il balletto più rappresentato in tutto il mondo, confermando il suo valore sotto il profilo musicale e drammaturgico.Il dramma di Romeo e Giulietta è l’archetipo dell’amore puro in contrasto con la società e con il mondo. Morte, amore e guerra, sono evocati in uno scenario emotivamente shakespeariano.“Romeo e Giulietta”  del Ballet of Moscow s’inseriscono appieno nella più classica tradizione russa, ma con una sottolineatura in più: il lato torbido della contesa tra i Capuleti e i Montecchi, “nella cui ottusità emerge con pieno rilievo poetico l’amore dei due giovani”. Una forte caratterizzazione di tutti i personaggi in particolare di Giulietta, con la grazia del suo slancio amoroso. Romeo, tutto ardore e sentimento;fortemente sottolineata è anche la ribalderia di Mercuzio e l’arroganza di Tebaldo. Il tutto in una ambientazione medievalistica, accentuata da ricchi costumi e scenografie che non mancheranno di emozionare anch’essi il pubblico di tutto il mondo

 

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dal 16 al 21 dicembre al Teatro Nuovo 
di Anton Cechov
regia Luca De Fusco
con  Gaia Aprea
Teatro Stabile di Napoli e Teatro Stabile di Verona


Rassegna Grande Teatro

Giovedì pomeriggio alle 17 al Nuovo, è previsto l’incontro con la compagnia. Gaia Aprea e gli altri attori saranno intervistati dal giornalista Lorenzo Reggiani.

 

Dopo il felice avvio di stagione con Enrico IV di Luigi Pirandello nell’intensa interpretazione di Franco Branciaroli, il secondo appuntamento del Grande Teatro (martedì 16 dicembre alle 20.45 al Teatro Nuovo) è con un altro classico: Il giardino dei ciliegi di Anton Čechov (1860-1904), uno dei maggiori autori russi di tutti i tempi. A metterlo in scena sono il Teatro Stabile di Napoli e il Teatro Stabile di Verona in un allestimento che vede come protagonista Gaia Aprea con la regia di Luca de Fusco, che cura anche l’adattamento del testo tradotto da Gianni Garrera.
Scritta tra il 1901 e il 1903, la commedia debuttò al Teatro d’Arte di Mosca il 17 gennaio 1904, pochi mesi prima della morte di Čechov, avvenuta a soli quarantaquattro anni, il 15 luglio dello stesso anno, a seguito della tisi che lo tormentava da tempo. Come era già accaduto per altre opere di Čechov, in un primo momento Il giardino dei

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Venerdì 5 dicembre 2014 ore 20.30  al Teatro Nuovo

balletto in due atti
dal racconto di E. T. Hoffmann
musica Pëtr Il'ič Čajkovskij

Non esiste periodo migliore del Natale per rivivere Lo Schiaccianoci, balletto natalizio per eccellenza, con le sognanti atmosfere composte da Čajkovskij.

Ispirato al racconto di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, questa favola sulle punte è ambientata ad inizio del XIX secolo, si svolge proprio durante la vigilia di Natale e narra del sogno della piccola Clara e delle sue fantastiche avventure in compagnia del Principe Schiaccianoci, della Fata Confetto e dei malvagi ratti governati da re Topo. Lo Schiaccianoci non smette mai di coinvolgere, grazie alla freschezza dei giovani interpreti, gli allievi della scuola professionale Balletto di Verona diretta da Eriberto Verardi e Anna Guestman, consentendo loro di esprimersi sia tecnicamente che artisticamente e mettendo in luce tutto il loro potenziale di futuri professionisti.

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26 novembre 2014 - Pizza a buffet, spettacolo e dolce finale

Nuovo appuntamento per la rassegna "Teatro&Pizza", la sfiziosa novità teatrale promossa dal Teatro Impiria di Andrea Castelletti con l'Osteria Pizzeria Mattarana e Pasticceria Perlini, in scena nel "Teatrino della Barchessa", il nuovissimo spazio ricavato nella storica Osteria Pizzeria Mattarana (Via Mattarana n.38, S.Michele Ex., Verona). Il programma prevede una cena a buffet con pizza, birra e bevande no limit, per poi dare inizio agli spettacoli teatrali e concludersi con una degustazione del dolce "Piccola Arena" offerto dalla Pasticceria Perlini. Il tutto per soli 15 euro.

Dopo i tutti esaurito de primi appuntamenti, domani mercoledì 26 novembre arriva in città "Novecento" il capolavoro teatrale di Baricco, noto non solo per la bellezza sul piano letterario, ma per le performances di grandi attori che vi si cono cimentati in passato, nonchè per il bel film di Tornatore "La leggenda del pianista sull'oceano". In scena il Teatro Fuori Rotta di Padova, con Gioele Peccenini ed al pianoforte Giovanni Scalabrin per raccontare con parole e musica la singolare storia di Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, nato su una nave e di lì mai sceso, l'uomo che suonava una musica indefinibile, che non esisteva, ma che faceva innamorare tutti quelli che passavano su quel piroscafo.

La cena

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Martedì 25 novembre 2014 al Teatro  Nuovo  un capolavoro di Pirandello: Enrico IV con Franco Branciaroli protagonista e regista. Repliche sino a domenica 30.

Giovedì 27 alle 17 l’incontro con gli attori.

L’apertura della stagione 2014-15 del Grande Teatro (al Nuovo martedì 25 alle 20.45) è affidata a Luigi Pirandello, uno dei massimi autori italiani del Novecento, premio Nobel per la letteratura nel 1934, e a un attore di notevole talento che più volte i veronesi hanno applaudito al Nuovo e al Teatro Romano, Franco Branciaroli. che per la prima volta nella sua carriera affronta il drammaturgo siciliano. Per l’occasione, l’attore e regista milanese ha scelto Enrico IV, unanimemente considerato il capolavoro di Pirandello assieme a Sei personaggi in cerca d’autore. Lo spettacolo, che indaga e sviluppa il tema della pazzia e contemporaneamente quello del rapporto finzione-realtà (problematica pirandelliana per antonomasia), è proposto nell’allestimento del CTB Teatro Stabile di Brescia e del Teatro degli Incamminati.

Con Enrico IV, Branciaroli prosegue il percorso sulla natura del personaggio teatrale che lo ha visto interpretare i ruoli di Don Chischiotte e Sancho Panza nella celebre opera di Cervantes, vestire i panni di un famoso interprete Shakespeariano alle prese con i disastri interiori ed esteriori della guerra (in Servo di scena) e ancora quelli del

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