Partira' dal Filarmonico di Verona il 3 ottobre la quarta e ultima parte del "Nome e Cognome Tour/06" di Luciano Ligabue, che calcherà i piu' importanti e prestigiosi teatri d'Italia. La lunghissima tourné del rocker di Correggio ha preso il via lo scorso 7 febbraio nei club, per poi spostarsi a marzo nei palasport e a maggio negli stadi.
Fra le tappe in programma - ventiquattro in tutto - il 7 ottobre sarà al teatro Verdi di Firenze, mentre il 9 al Carlo Felice di Genova. Ligabue avrà l'onore di esibirsi il 28 ottobre alla Fenice di Venezia, mentre il 6 novembre canterà al Regio di Torino. Tappa milanese al Teatro degli Arcimboldi il 17 novembre. Poi all'Augusteo di Napoli il 21. Tre giorni dopo sarà al Gran Teatro di Roma. La tourné si concluderà il 9 dicembre al teatro Goldoni di Livorno. (agr)
Venerdì 22 / sabato 23 settembre ore 21,00
Settimana di Pedro Almodóvar con Penélope Cruz, Lola Dueñas, Blanca Portillo, Carmen Maura.
Spagna 2006 Durata 120¹ Genere: commedia.
Madrid e i quartieri effervescenti della classe lavoratrice, dove gli immigrati delle varie province spagnole condividono sogni, vita e fortuna con una moltitudine di etnie e razze diverse. Nel cuore di questo tessuto sociale, tre generazioni di donne sopravvivono al vento, al fuoco e persino alla morte, grazie alla bontà, al coraggio e ad una vitalità infinita.
Domenica 24 settembre ore 14,30 / 17,00
Usa 2006 - Animazione - Durata 93¹
Ritornano i nostri eroi Manny, Sid e Diego che questa volta hanno il compito di avvisare tutti gli animali che abitano la valle, che il prossimo scioglimento dei ghiacci provocherà una terribile alluvione e che tutti sono in pericolo..
Sarà inaugurata sabato 23 settembre alle 17, al padiglione 20 dell’Arsenale, la 38^ Mostra dei Funghi e della Flora spontanea organizzata dal Gruppo Micologico del Dopolavoro Ferroviario di Verona.
La rassegna è stata presentata questa mattina a Palazzo Barbieri dall’assessore alla Valorizzazione delle Tradizioni Popolari Ivan Zerbato, dal Presidente del DLF Gianfranco Carrara e da Piero Franchina, tossicologo e docente del gruppo micologico.
«Il dopolavoro ferroviario – spiega l’assessore Zerbato - è un’associazione che svolge importanti attività nel sociale della nostra città, e l’Amministrazione collabora con queste iniziative mettendo a disposizione un’area importante come l’Arsenale».
«La conoscenza dei funghi – precisa il presidente Carrara – è importante per chi si avvicina a questo mondo, perché bastano piccole disattenzioni per correre rischi molto seri per la salute. Per questo, il Dlf in collaborazione con Comune e Ulss, organizza da diversi anni corsi di formazione e mostre in varie sedi del territorio provinciale, con la possibilità di perizie sui funghi raccolti eseguite da personale esperto».
Il gruppo micologico organizza infatti ogni anno, alla sede del Dlf di Verona in via XX Settembre 17, un corso aperto a tutti con lezioni teoriche e pratiche per imparare a riconoscere i tipi di funghi e capire quali sono i pericoli che si possono correre.
«I nostri corsi – precisa Piero Franchina – servono a
Grande festa venerdì sera per l’inaugurazione dell’installazione del Ponte Postumio con una fiaccolata sul fiume, con l’accompagnamento della Big Band Ritmo Sinfonica e un “combattimento” tra aquiloni illuminati che si svolgerà dove un tempo venivano organizzate le battaglie navali.
L’installazione del Ponte Postumio, lunga 102 metri, propone un percorso simbolico che lascia immaginare la pianta della città romana, con l’asse principale sul decumano, costituito dall’antica via Postumia che univa Genova ad Aquileia, e passava sotto il Teatro Romano. Si ricrea così lo spazio ludico più antico della città, compreso tra ponte Pietra e lo scomparso ponte Postumio, dove sembra si svolgessero le naumachie, battaglie navali sull’Adige, sbocco in epoca romana sulla via Postumia del decumano massimo.
Tocatì, Festival internazionale dei giochi in strada, ha scelto di allestire il nuovo-antichissimo ponte Postumio proprio per tracciare un ideale congiungimento nel tempo e nello spazio, e lasciare un segno/sogno alla città di Verona.
Il progetto è dell’arch. Nicola Gasperini, dell’arch. Cristina Rizzo, dello studio d’ingegneria Mauro Zanconato. Produzione allestimenti: Fondazione Arena. Progetto illuminazione: AGSM Verona.
Si ringrazia la ditta Bellamoli SPA
L’inaugurazione avverrà sulla riva sinistra dell’Adige, (zona pizzeria Redentore)
Nel Chiostro di San Giorgio in Braida in occasione di Tocatì viene allestito un nucleo interattivo, ludico ed informativo, in rappresentanza di quanto esposto fino al 12 novembre 2006 a Biella, alla rassegna annuale Arte al Centro 2006: il gioco.
Cittadellarte, Fondazione d'Arte Contemporanea diretta da Michelangelo Pistoletto, invita a giocare con la Trasformazione Sociale Responsabile, presentando progetti artistici che utilizzano il gioco come strumento di indagine, comunicazione ed intervento nei vari campi della sfera sociale. Lo stesso Michelangelo Pistoletto ha realizzato installazioni-gioco, quali: "Ping-Pong - Segno Arte" e "Carta-pista", una grande pista di biglie a forma di simbolo di Terzo Paradiso: luogo ideale ed auspicato, in cui l'Artificio si coniuga con la Natura in un rapporto di reciproco rispetto. Il "Calcetto Love Difference", dell'artista Diego Paccagnella, in cui il tradizionale calcetto diviene metafora del gioco di scambi e relazioni dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. "Europoly", dell'artista serbo Dejan Kaludgerovic, trasforma il gioco del Monopoli in un'installazione in cui ci si misura con le difficoltà reali che affronta chi vuole ottenere la cittadinanza europea."Bocciami", di Beatrice Catanzaro in collaborazione con Michele Fontana, racconta come il gioco delle bocce a Milano diventa occasione di discussione sul tema dello spazio urbano come luogo d'incontro.
A cura di Marcella Rafaniello, coordinatrice del gruppo curatoriale di Cittadellarte per
Secondo appuntamento con lo shopping serale.
Ritornano per il terzo anno consecutivo “I Giovedì di settembre”, con l’apertura serale dei negozi sino alle 23 e attività di animazione nelle strade e nelle piazze del centro.
Dopo il successo delle scorse edizioni, con una media di quasi 10 mila presenze per sera nel 2005, l’iniziativa viene riproposta il 7, il 14 e il 21 settembre. Il progetto, promosso dal Comune di Verona in collaborazione con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, rientra nel Piano degli orari della città.
Le tre serate dedicate allo shopping saranno allietate da musica dal vivo, esibizioni di scuole di danza, mostre d’arte e d’artigianato, e animazioni per i più piccoli. Le zone coinvolte saranno piazza Bra, via Roma, porta Borsari, piazza Erbe, piazzetta Pescheria, via Mazzini e via Cappello. Verona è la prima città nel Veneto ad aver promosso questo tipo di iniziativa, ed è stata presa ora a modello da altre realtà.
Danza orientale a cura della scuola di danzaVaganova
"Quadri danzanti", a cura di Mama danzateatro “
"Verona a passo di danza", Cantafilò danze tradizionali, "
"Il circo magico" con il mago Bryan, a cura di Viva Opera Circus
un evento musicale promosso